"HO LOTTATO CON UNO SQUALO, SONO RIUSCITO A SCACCIARLO METTENDOGLI LE DITA NEGLI OCCHI" - LA STORIA INCREDIBILE DALLA LOUSIANA, NEGLI STATI UNITI: TRE PESCATORI HANNO PASSATO 28 ORE IN MARE DOPO CHE IL LORO PESCHERECCIO ERA NAUFRAGATO A CAUSA DI UNA TEMPESTA - I TRE SONO RIMASTI ATTACCATI AI FRIGORIFERI DELLA BARCA E HANNO COMBATTUTO A MANI NUDE CON LE MEDUSE E CON GLI SQUALI IN ATTESA DELLA GUARDIA COSTIERA - VIDEO
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Salvati dopo 28 ore di naufragio in mare aperto, aggrappati ai frigoriferi della barca affondata. Tre pescatori della Louisiana (Usa) sono stati recuperati provvidenzialmente dall'elicottero della guardia costiera americana. Ore tremende quelle attraversate dal gruppo di amici che l'8 ottobre era salpato per andare a pesca di dentici: il mare agitato ha reso tutto complicatissimo fin da subito e il peschereccio ha cominciato a imbarcare acqua fino a quando le onde troppo alte hanno fatto affondare la barca.
Da quel momento sono state 28 ore di fuoco, rese ancora più infernali dall'arrivo degli squali e di numerose meduse: "Ho lottato a lungo con uno squalo e sono riuscito a scacciarlo mettendogli le dita negli occhi" racconta uno dei superstiti alla CNN. Sono stati avvistati grazie ad un avvistamento dall'alto dell'elicottero della Guardia costiera che è subito intervenuta.