"MELA" BACATA - APPLE HA RILASCIATO UN AGGIORNAMENTO D'URGENZA PER MILIONI DI UTENTI DOPO AVER SCOPERTO DUE FALLE DI SICUREZZA CHE POTREBBERO ESSERE SFRUTTATE DAI CYBERCRIMINALI - UNO DEI BUG RIGUARDA UN "ALLEGATO MALEVOLO INVIATO TRAMITE IMESSAGE, CHE CONSENTE DI ACCEDERE A REGISTRAZIONI AUDIO, FOTO E DATI DI LOCALIZZAZIONE DI UN IPHONE - IL SECONDO BUG AVREBBE COLPITO IL MOTORE DEL BROWSER DI APPLE E CONSENTE HACKER DI RUBARE DATI O CONTROLLARE UN DISPOSITIVO A DISTANZA - LA RUSSIA ACCUSA GLI STATI UNITI DI AVER DIFFUSO IL VIRUS…
-Estratto dell'articolo di Arcangelo Rociola per www.repubblica.it
Apple ha pubblicato giovedì scorso un aggiornamento urgente per milioni di utenti di iPhone dopo aver scoperto due falle di sicurezza. […] Anche lo Csirt, tramite l'account ufficiale del Computer Security Incident Response Team, ha rilasciato una nota in cui indica il problema come rischio "grave".
Uno dei bug riguarda un "allegato malevolo inviato tramite iMessage, che consente a criminali informatici di accedere a registrazioni audio, foto e dati di localizzazione di un iPhone. […]
La Russia accusa gli Usa (e Apple)
Secondo quanto riporta Wired Us, questo spyware sarebbe stato oggetto di uno scambio di accuse tra Russia e Usa. I primi hanno indicato gli americani come responsabili di aver diffuso il virus dato che "migliaia di funzionari governativi russi avevano i loro iPhone infettati dallo spyware". Nella nota ufficiale i russi hanno anche accusato Apple[…] Apple nega di aver lavorato con qualsiasi governo per inserire una backdoor nei suoi prodotti.
"La distribuzione del software spia è completamente nascosta e non richiede alcuna azione da parte dell'utente", ha scritto Kaspersky in un post sul blog all'inizio di questo mese. "Lo spyware trasmette silenziosamente le informazioni private dell'utente a server remoti: registrazioni del microfono, foto da applicazioni di messaggistica istantanea, geolocalizzazione e dati su numerose altre attività del proprietario del dispositivo infetto".
Il secondo bug avrebbe colpito invece il motore del browser di Apple, WebKit, lasciando gli utenti esposti a una esecuzione arbitraria di codice. Ciò potrebbe consentire a terze parti malintenzionate di rubare dati o hackerare un dispositivo. […]