"MI SONO TRAVESTITO DA SCIAMANO PERCHÉ SOLO COSÌ ERO SICURO DI ESSERE ASCOLTATO" - PARLA UN RISTORATORE DI MODENA CHE HA PROTESTATO A PIAZZA MONTECITORIO VESTITO COME JAKE ANGELI "LO SCIAMANO" DI CAPITOL HILL: "PER FARMI SENTIRE, MI SAREI VESTITO ANCHE DA ZEBRA. SONO QUI PERCHÉ NON CE LA FACCIO PIÙ, CHIEDO SOLTANTO DI LAVORARE. HO CHIESTO DIECIMILA EURO PER PAGARE GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI CHE NON RICEVEVANO LA CASSA INTEGRAZIONE E NON SAPEVAMO PIÙ COSA MANGIARE…"
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Claudio Rinaldi per il "Corriere della Sera"
«Mi sono travestito da sciamano perché solo così ero sicuro di essere ascoltato». Ermes Ferrari ha 51 anni ed è un ristoratore di Modena. Per partecipare alla manifestazione ha deciso di indossare un cappello di pelliccia e le corna da vichingo, imitando Jake Angeli, lo «Sciamano» di Capitol Hill. Si è poi dipinto il volto con la bandiera italiana e ha attirato l' attenzione di fotografi e telecamere.
«Per farmi sentire, mi sarei vestito anche da zebra. Sono qui perché non ce la faccio più, chiedo soltanto di lavorare. Non mi sembra una richiesta così assurda». Ferrari racconta di avere due ristoranti, uno aperto pochi mesi fa, e di essere in grande difficoltà tanto da essersi rivolto a un usuraio: «Non avevo altra scelta. Ho chiesto diecimila euro per pagare gli stipendi dei dipendenti che non ricevevano la cassa integrazione e non sapevamo più cosa mangiare».
E sugli scontri tra polizia e manifestanti dice: «Francamente non mi aspettavo di prendere le bastonate. Noi volevamo solo entrare nella piazza per spiegare le nostre ragioni. Ce lo hanno impedito e in quel momento la situazione è degenerata. Ma d' altronde se una persona si deve travestire da clown per farsi ascoltare - conclude Ferrari - vuol dire che siamo davvero un Paese finito».