"RISPETTO IL DOLORE DEL PAPÀ DI ILARIA SALIS, LA MIA È UNA CRITICA GIURIDICA" – CARLO NORDIO PROVA A SPEGNERE LE POLEMICHE DOPO AVER RIMBROTTATO LA FAMIGLIA DELLA 39ENNE DETENUTA A BUDAPEST (“HANNO PERSO UN ANNO. SE AVESSERO CHIESTO DA SUBITO I DOMICILIARI IN UNGHERIA QUESTO NON SAREBBE ACCADUTO”) – IL PAPA’ DELLA DONNA, ROBERTO, RANDELLA: “FRASI IRRICEVIBILI, CHIEDO AL MINISTRO DI CONTROLLARE CERTE DICHIARAZIONI. SONO STATE DEVASTANTI" – IN UNGHERIA COMPARE UN MURALE DI ILARIA SALIS IMPICCATA
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NORDIO, RISPETTO DOLORE PAPÀ SALIS, DA ME CRITICA GIURIDICA
(ANSA) - "Lungi da me commentare le persone coinvolte nella vicenda perché quando si è oppressi dal dolore per una situazione così drammatica ogni espressione è comprensibile", ma "la mia è una critica puramente giuridica", una questione di corretta procedura, che "adesso stanno seguendo perché hanno accolto i nostri consigli".
Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio a Radio 24 in merito alla polemica scaturita con il padre di Ilaria Salis, la 39enne detenuta a Budapest, il quale considera irricevibili le dichiarazioni del ministro sulla gestione del caso da parte dei legali della famiglia.
NORDIO AL PAPÀ DI SALIS "GLI ARRESTI DOMICILIARI? AVETE PERSO UN ANNO"
Estratto dell’articolo di Francesca Del Vecchio per “La Stampa”
«Da Carlo Nordio abbiamo sentito frasi inappropriate e irricevibili». Roberto Salis è amareggiato. Le dichiarazioni del ministro della Giustizia piovono come pietre nella casa di Budapest, dove il papà di Ilaria segue da vicino le vicissitudini dell'attivista 39enne, finita nelle carceri ungheresi con l'accusa di aver aggredito un gruppo di estremisti di destra.
Il Guardasigilli accusa la famiglia: «Hanno purtroppo perso un anno: se avessero chiesto da subito gli arresti domiciliari in Ungheria, tutto questo forse non sarebbe accaduto». Roberto Salis non ci sta: «Chiedo al ministro di controllare certe dichiarazioni: per mia moglie sono state devastanti». Risponde al telefono poco prima di intervenire da remoto alla fiaccolata romana organizzata per la figlia. […]
Le frasi di Nordio non passano inosservate: la responsabile Giustizia del Pd Debora Serracchiani le definisce «una beffa oltre al danno», l'ex Guardasigilli dem Andrea Orlando gli chiede di «assumersi le proprie responsabilità per un anno di inerzia». […]
Poi le rassicurazioni dopo la comparsa di un murale che ritrae Ilaria impiccata: «Ho dato istruzioni al nostro ambasciatore di verificare i fatti e lui ha confermato alle autorità ungheresi la priorità che la sicurezza di Salis riveste per il governo italiano. Chiediamo un processo equo e rapido e la tutela dei diritti della detenuta».
Roberto Salis non vuole quantificare l'impegno dell'esecutivo: «Non m'interessa di che colore sia il gatto, l'importante è che prenda il topo», dice. Ma sottolinea che le istituzioni si sono mosse «solo dopo che il caso è diventato mediatico», cioè «dopo la conferenza stampa al Senato del 10 gennaio con Ilaria Cucchi». […]