"SIAMO UMANI, NON SORCI" - IL POPOLO DEI NO VAX E' TORNATO IN PIAZZA OGGI IN TUTTA ITALIA CON STRISCIONI, CORI, MANIFESTAZIONI E SIT IN DAVANTI ALLE SEDI ISTITUZIONALI A ROMA, MILANO, TORINO, FIRENZE, GENOVA E ALTRE CITTA' - IL PASSAPAROLA E' AVVENUTO ATTRAVERSO I SOCIAL NETWORK E TELEGRAM - I MANIFESTANTI: "PROMUOVE OSTACOLI AL DIRITTO AL LAVORO E ALLO STUDIO, E' ABOMIVOLE", "E' INCOSTITUZIONALE PERCHE' COLPISCE I POVERI"...
-Dal corriere.it
Il popolo dei «no vax» e del no al Green pass è tornato oggi in piazza in tutta Italia con cori, cortei e sit in davanti alle sedi istituzionali a Roma, Milano, Torino, Firenze, Genova, Napoli e Palermo.
Ma erano circa 12 le città dove, per il pomeriggio, erano indette le manifestazioni, il «passaparola» tra i manifestanti è avvenuto attraverso i social network e Telegram, il servizio di messaggistica dove sono attivi molti canali finiti anche all’attenzione anche di alcune procure.
A Milano, i manifestanti hanno sfilato da Piazza Duomo a Piazza della Scala. «No green pass» e «Umani non sorci» sono due degli striscioni che aprono il corteo slogan del tipo «Siamo il popolo», «Giù le mani dai bambini», ma anche «Milano non si piega» e «Libera l’università».
A piazza del Popolo, a Roma, circa un migliaio di «no green pass» si sono riuniti per protestare. «Promuove ostacoli al diritto al lavoro e allo studio, è abominevole», «è incostituzionale perché colpisce i poveri», le parole di alcuni manifestanti. Alla manifestazione hanno partecipato anche esponenti di Forza Nuova, come il leader romano Giuliano Castellino, e di Ri. Molti hanno invocato la libertà «contro le scelte classiste» del governo.
A Genova, piazza discretamente affollata per il presidio no green pass e free vax, radunato per l’ottavo sabato consecutivo in De Ferrari: sulle scale di palazzo Ducale interventi di professori universitari, farmacisti, medici, semplici cittadini, coordinati dal neonato comitato «Libera piazza Genova».