LA RAGGI NON SAPEVA MANCO FARE I CONCORSONI GIUSTI - PIOGGIA DI RICORSI PER BLOCCARE LA SELEZIONE BANDITA DALLA EX SINDACA PER 1.521 POSTI A TEMPO INDETERMINATO COME FUNZIONARIO AL CAMPIDOGLIO: NEI QUIZ LE DOMANDE ERANO FORMULATE MALE E NON PREVEDEVANO SOLUZIONI - UNO DEI QUESITI ERA TALMENTE AMBIGUO E MAL SCRITTO CHE TUTTE LE POSSIBILITÀ PROPOSTE ERANO SBAGLIATE: INEVITABILE LA STRONCATURA DEL TAR, E ORA...
-Estratto dell'articolo di Lorenzo d'Albergo per “la Repubblica - Edizione Roma”
Una domanda con due risposte corrette su tre. Un'altra formulata in modo tanto ambiguo da non prevedere alcuna risposta valida. Il concorsone del Campidoglio da 1.521 posti a tempo indeterminato torna sotto i riflettori: il Tar del Lazio ha riammesso due candidati bocciati a causa di quesiti palesemente errati.
Un discreto pasticcio. Le due sentenze firmate dai magistrati amministrativi pesano. Nella peggiore delle ipotesi, sono due precedenti a cui ora potrebbero appellarsi centinaia di concorrenti incappati negli stessi quiz.
Nella migliore, costano una figuraccia agli organizzatori delle prove. Un'altra, perché il concorsone bandito in era Raggi in accordo tra Comune e Formez aveva già fatto flop in diretta: lo scorso 25 giugno, 1.500 iscritti alla prova da funzionario venivano rispediti a casa tra le polemiche - alcuni avevano viaggiato tutta la notte per arrivare alla nuova Fiera di Roma in tempo per il test - per una domanda con due risposte identiche. Un incidente di percorso che ora si ripete.
Due candidati si sono infatti accorti di altrettanti errori. Eccoli nel dettaglio. Il primo riguarda la prova per uno dei 100 posti da istruttore di servizi informatici e telematici messo in palio da Roma Capitale. Il quesito incriminato è il numero 42 del quiz del 19 luglio e riguarda Azure, sistema cloud a marchio Windows.
La domanda, molto tecnica, deve aver tratto in inganno chi è stato chiamato a formularla. Due, infatti, le risposte valide: Azure è sia un esempio di Platform as a service che di Infrastructure as a service.
Apriti cielo. Via al ricorso da parte di chi si è visto bocciare dopo aver dato la risposta ritenuta sbagliata dalla giuria del concorsone. Vittoria su tutta la linea: i giudici della seconda sezione del Tar del Lazio si sono presi la briga di navigare il sito di Windows e hanno trovato un'intera pagina che indicava i vantaggi di Azure per gli utenti, un documento che conteneva anche la doppia risposta esatta.