RIPROVACI ANCORA, JOHNNY! – DEPP NON FA IN TEMPO A USCIRE DA UN’AULA DI TRIBUNALE CHE SUBITO DEVE INFILARSI IN UN’ALTRA: L’ATTORE DOVRÀ AFFRONTARE UN NUOVO PROCESSO PER UNA RISSA SU UN SET NEL 2017. PARE CHE DEPP, DOPO ESSERE STATO RIMPROVERATO DA UN LOCATION MANAGER, SI SIA INCAZZATO PICCHIANDOLO DUE VOLTE E GRIDANDO CHE NON ERA LUI A DIRE COSA DOVEVA FARE…
Non c'è pace per Johnny Depp. Dopo il clamore mediatico planetario sollevato dal processo contro la ex moglie Amber Heard, dal quale è uscito vincitore, l'attore dovrà tornare in tribunale. Stavolta non per questioni legate al matrimonio ma per una rissa del 2017.
Lo riporta il giornale economico messicano El Financiero, secondo il quale Depp sarebbe stato citato in giudizio da Gregg Brooks, il location manager (ovvero il professionista che si occupa di individuare i set migliori per le riprese) del film L'ora della verità, diretto da Brad Furman.
Brooks ha raccontato di aver rimproverato l'attore, durante la lavorazione del film, per una scena che, a suo giudizio, avrebbe interpretato in modo non corretto e Depp, in preda all'ira, lo avrebbe picchiato per ben due volte gridando che non era lui a dovergli dire cosa fare e come farlo. L'aggressione, avvenuta il 13 aprile del 2017, si sarebbe conclusa solo grazie all'intervento di un agente di polizia.
Depp, che aveva affermato di aver agito solo per legittima difesa, dovrà comparire in tribunale a Los Angeles il prossimo 25 luglio e sarà assistito dallo stesso team legale del processo Heard, composto dagli avvocati Benjamin Chew e Camille Vasquez.