ROMANI CONSOLATEVI, ANCHE PARIGI È UN IMMONDEZZAIO – SU TWITTER FIOCCANO LE DENUNCE DI CITTADINI INCAZZATI PER LO STATO IN CUI VERSA LA VILLE LUMIÈRE: CUMULI DI IMMONDIZIA, CANTIERI ETERNI E PISCIATOI ABBANDONATI E IN CONDIZIONI TERRIBILI MENTRE LA SINDACA ANNE HIDALGO PENSA SOLO A RIVOLUZIONARE IL TRAFFICO, CREANDO CENTINAIA DI PISTE CICLABILI (VI RICORDA QUALCUNO?) – LEI SI DIFENDE PARLANDO DI QUESTIONE POLITICA, MA…
-Stefano Montefiori per il "Corriere della Sera"
Tutti contro Anne Hidalgo. Nel momento in cui la sindaca di Parigi mette a punto tempi e modi della candidatura all' elezione presidenziale della primavera 2022, i suoi oppositori si uniscono alla campagna #saccageParis che denuncia su Twitter i cumuli di immondizia, i cantieri eterni e i piccoli piloni di plastica gialla, teoricamente provvisori, che deturpano la Ville Lumière.
L' ex ministra di destra ed ex rivale alle ultime municipali, Rachida Dati, la leader dell' opposizione Marine Le Pen, ma anche il consigliere di Macron, Bruno Roger-Petit, negli ultimi giorni hanno partecipato allo sdegno collettivo postando commenti e immagini di degrado urbano, come ha fatto per primo a metà febbraio il «parigino arrabbiato» @PanamaPropre, che vuole restare anonimo per meglio denunciare «il saccheggio in corso della capitale».
I cassonetti stracolmi tormentano da tempo un' amministrazione cittadina che ha fatto molto, soprattutto quando alla mobilità: la giunta rosso-verde guidata da Anne Hidalgo ha rivoluzionato il traffico cittadino, inaugurando centinaia di chilometri di piste ciclabili e trasformando le strade a due corsie lungo la Senna in aree pedonali molto amate dai parigini. La pandemia e i lockdown hanno segnato la consacrazione della bici come mezzo di trasporto di massa, e sull' onda di questa nuova sensibilità ambientalista Hidalgo coltiva l' ambizione di puntare all' Eliseo.
Ma la sporcizia è evidente tanto quanto le scene di famiglie in bici accanto al fiume nelle giornate di primavera.
«Quando ho lanciato #saccageparis non pensavo che avrebbe preso queste dimensioni - ha spiegato qualche giorno fa @PanamaPropre -. Ma non è così sorprendente. Il disastro attuale non poteva restare senza una reazione massiccia. Siamo in migliaia a dire basta. Dietro questo hashtag ci sono solo parigini comuni, e per questo la campagna è ancora più forte». L' équipe di Hidalgo invece è convinta che il movimento spontaneo sia ormai strumentalizzato dagli oppositori politici, e prova a postare foto di segno opposto, valorizzando i successi come il rinnovamento totale di place de la Nation e gli angoli della capitale che restano incantevoli.