ROTTWEILER? NO GRAZIE! – UN 49ENNE DI PADOVA È MORTO DOPO ESSERE STATO SBRANATO DAI CANI DELLA COMPAGNA NEL GIARDINO DI CASA – A RITROVARE IL CORPO È STATA LA DONNA CHE HA LANCIATO L’ALLARME QUANDO ORMAI ERA TROPPO TARDI – SOLO L’AUTOPSIA POTRÀ RIVELARE SE LA VITTIMA SIA…
-
Un uomo di 49 anni, Massimo Sartori, di Pozzonuovo (Padova), è morto a causa delle ferite provocate dai due cani rottweiler della compagna, un maschio di due anni e una femmina di nove. E' stato dilaniato nel giardino di casa al capo e agli arti. Il 49enne è morto poco dopo i soccorsi. Sul posto i carabinieri di Tribano. I due animali sono stati portati nel canile sanitario di Selvazzano.
Sarà determinante l'autopsia per capire la dinamica della morte di Sartori. E' stata la donna, al rientro dal lavoro, a trovare il cadavere del compagno e a dare l'allarme. Il dubbio da sciogliere è se l'uomo sia stato colto da un attacco di cuore e se i cani l'abbiano aggredito dopo il malore, o se a provocarne la morte siano stati i due animali.
Sartori è stato trovato in giardino in un bagno di sangue, con la testa fracassata e le gambe divorate dai morsi. Secondo i parenti della donna, i cani non avevano mai dato problemi. La vittima e la fidanzata convivevano da molti anni. I cani erano abituati alla presenza dell'uomo.