UN’ARCHIVIAZIONE LISCIA COME L’OLIO - NEL 2019 UN GIOVANE ALTOATESINO GETTÒ OLIO REPELLENTE ADDOSSO AD ANGELA MERKEL, DURANTE UNA GITA IN MONTAGNA DELLA CANCELLIERA. LA VICENDA DOVREBBE CONCLUDERSI CON L’ARCHIVIAZIONE DEL GIOVANE,  SIMPATIZZANTE DELL’ESTREMA DESTRA, CHE GIUSTIFICÒ IL GESTO COME PROTESTA CONTRO LE POLITICHE DELLA MERKEL. IL FATTO È STATO RESO PUBBLICO SOLO ORA, LA CANCELLIERA NON SPORSE DENUNCIA, MA LE AUTORITÀ ITALIANE SI ATTIVARONO D’UFFICIO…

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(ANSA) - BOLZANO, 15 LUG - Dovrebbe concludersi con l'archiviazione il caso di un giovane altoatesino che nel 2019 a Solda getto olio repellente addosso alla cancelliera tedesca Angela Merkel. Il fatto, avvenuto durante una gita in montagna della cancelliera, è stato reso pubblico solo ora.

Il giovane simpatizzante dell'estrema destra giustificò il suo gesto come protesta contro le politiche della Merkel. La cancelliera proseguì l'escursione e non sporse denuncia, mentre le autorità italiane si attivarono d'ufficio.

Gli inquirenti hanno così sequestrato al giovane diverso materiale neonazista e allargato l'inchiesta per istigazione alla discriminazione razziale ad altre sei persone.

Ora, però, la procura ha chiesto l'archiviazione perché le loro attività non sarebbero state finalizzata al proselitismo, come riporta oggi la stampa altoatesina. (ANSA).