IN RUSSIA NON TI FANNO DIRE NEANCHE DUE PAROLE - GUARDATE QUANTO CI METTE LA SQUADRA ANTISOMMOSSA AD ARRESTARE QUESTA GIOVANE: SOLO 3 SECONDI - EPPURE LA RAGAZZA AVEVA TIRATO FUORI UN CARTELLO CON L'INNOCUA SCRITTA "DUE PAROLE", E LO AVEVA FATTO PROPRIO PER VERIFICARE COSA LE SAREBBE SUCCESSO - MA IL COLMO ARRIVA QUANDO UNA SECONDA DONNA, CHE VUOLE DIFENDERE LA SCELTA DELLA RUSSIA, CHIEDE DI PARLARE ALLA TELECAMERA... - VIDEO
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Dagotraduzione dal Daily Mail
Una giovane ragazza russa ha voluto verificare se, e in quanto tempo sarebbe stata arrestata, nel caso avesse intrapreso una qualche forma di manifestazione. Così, armata di un minuscolo cartello con su scritto “Due parole”, si è avvicinata a un cameraman in piazza Manezhnaya a Mosca, e gli ha chiesto: «Sostieni gli attivisti?». «Sì, certo», ha risposto lui.
«Sto per dire “due parole”. Mi arresteranno per questo?» dice lei, mentre alza il piccolo cartello con la scritta “due parole”. Dopo 3 secondi, la squadra antisommossa entra in azione e preleva la ragazza. «Ti stanno già arrestando!» esclama il cameraman mentre gli agenti trascinano via la donna.
Dopo l’arresto, una seconda donna è andata a parlare con il cameraman. «Filmi solo gli oppositori? E chi non va in giro a protestare e crede che l’opposizione militare lanciata dal nostro paese sia giusta… filmi anche quelli?» gli ha chiesto. Al che lui le risponde: «Mostriamo tutte le opinioni».
Così la donna si prepara a lanciare il suo messaggio a favore della guerra, ma proprio mentre sta per iniziare, i poliziotti tornano sulla piazza e prelevano anche lei, prima che riuscisse a pronunciare due parole.