RUTTE È FRUGALE ANCHE IN FAMIGLIA – IL PREMIER OLANDESE NON HA VISTO LA MADRE MORENTE PER OTTO SETTIMANE, RISPETTANDO LE REGOLE DELLE RESTRIZIONI PER IL CORONAVIRUS – LA DONNA È MORTA A 96 ANNI, MA NON DI COVID-19, IL PRIMO MINISTRO LE HA FATTO VISITA L’ULTIMA NOTTE PRIMA CHE MORISSE E POI CI SONO STATI I FUNERALI IN FORMA PRIVATA, COME PREVEDONO LE REGOLE - DA UNO COSI' CI SI PUO' ASPETTARE "EMPATIA" PER L'ITALIA?
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Il primo ministro olandese Mark Rutte è stato con la madre l’ultima notte prima che morisse, dopo che non l’aveva vista per otto settimane a causa delle restrizioni per il coronavirus. Lo ha detto un portavoce del governo, citato dalla Cnn, dopo che era stato annunciato il decesso di Mieke Rutte-Dilling, 96 anni. La madre del premier, deceduta il 13 maggio, non è morta di covid-19.
Rutte “ha rispettato tutte le restrizioni per il coronavirus e non ha visitato la madre per più di otto settimane - ha detto il portavoce alla Cnn - tuttavia le misure restrittive lasciano spazio alla possibilità di salutare un membro della famiglia morente. Il primo ministro è stato assieme alla madre nella sua ultima notte”.