LA SCUOLA PEGGIO DELLA STRADA: INSULTI, MOLESTIE E DISCRIMINAZIONI - NUOVI DETTAGLI SULLA STORIA DEL PROF DEL LICEO ARTISTICO "ENZO ROSSI" DI ROMA - AVREBBE DETTO AI RAGAZZI DI RELIGIONE EBRAICA: “VOI NASONI DOVETE ESSERE CREMATI” – L’UOMO FACEVA IL BAVOSO CON LE RAGAZZINE CHE SI PIEGAVANO PER RACCOGLIERE GLI OGGETTI CADUTI: “COSÌ MI PROVOCHI...” – ALLE ACCUSE SU CUI STA INDAGANDO LA PRESIDE SI AGGIUNGE PURE QUELLA DI OMOFOBIA VISTO CHE...
-Estratto da “la Repubblica - Edizione Roma”
«Voi nasoni dovete essere cremati», riferito a studenti di religione ebraica. E poi frasi come «Così mi provochi» dette a studentesse che si piegavano per raccogliere penne, cartacce, qualsiasi cosa […]
Dalle testimonianze delle studentesse e del genitore dovrebbe nascere un approfondimento da parte del dirigente scolastico, Danilo Vicca.
Starà a lui ricostruire quanto successo davvero e accertare la veridicità delle parole che sarebbero state pronunciate, partendo dalle deposizioni delle persone coinvolte. Anche di quelle dicono di aver già denunciato le molestie verbali alla dirigenza e all'Ufficio scolastico regionale, «ma senza risultato».
Il precedente risale alla settimana scorsa al liceo Cavour, dove uno studente trans ha ricevuto indietro il suo compito in classe, sottoscritto col nome d'elezione in virtù della carriera alias, con la firma sbarrata.
«Non hai nessun diritto di utilizzare un altro nome, non mi interessa del regolamento», ha detto il prof allo studente, davanti a tutti i suoi compagni e all'insegnante sostegno che in quel momento era presente in aula. E poi davanti alla vicepreside ha ribadito la sua idea: «Davanti a me ho una donna».