SE NON VOLETE SENTIRE LA PUZZA DI MERDA NON ANDATE A VIVERE IN CAMPAGNA! – IN FRANCIA È GUERRA TRA ALLEVATORI, AGRICOLTORI E FIGHETTI STRONZETTI CHE SOGNANO LA VITA FUORI DALLE CITTÀ. QUESTI ULTIMI NON SANNO CHE LE MUCCHE MUGGISCONO E CHE DA UNA FATTORIA PUÒ PROVENIRE PUZZA DI ESCREMENTI – I TRIBUNALI SONO OBERATI DI LAVORO A CAUSA DELLE 480 CAUSE DI “NEO RURALI” CHE, DOPO IL COVID, SONO SCAPPATI IN CAMPAGNA PER ANDARE A ROMPERE LE PALLE A CHI LÌ SI SPACCA LA SCHIENA – E ORA CI SARÀ UNA LEGGE CHE…
Estratto dell'articolo di Stefano Montefiori per www.corriere.it
Un allevatore di mucche di Saint-Aubin-en-Bray nel 2022 è stato condannato a pagare 110 mila euro di danni a sei residenti locali che si lamentavano del rumore e degli odori provenienti dalla sua fattoria. Secondo la FNSEA, il principale sindacato degli agricoltori, attualmente in Francia sono in corso 480 cause di questo tipo.
Oggi l’Assemblea nazionale francese discuterà una proposta di legge, presentata dal ministro della Giustizia, che punta a «proteggere chi lavora» e ad alleggerire il carico dei tribunali, riducendo le possibilità di ricorso dei «neo-rurali».
Tra le tante fratture della società francese c’è anche quella tra i nuovi adepti della campagna e chi ci vive da generazioni, ovvero i contadini e gli allevatori. Il Covid e il confinamento hanno accentuato una tendenza in atto da tempo, ovvero la fuga dalle città verso i posti di mare o le campagne, come pendolarismo con le residenze secondarie o come trasferimenti stabili.
Il cittadino stanco della dura vita nel caos di Parigi vagheggia un’esistenza più sana e piacevole, cibi genuini e a chilometro zero, e si stabilisce nei piccoli villaggi di campagna, dove però spesso scopre che le mucche muggiscono a tutte le ore del giorno e della notte e che le oche starnazzano. I tribunali sono pieni di ricorsi di «neo-rurali» che denunciano gli agricoltori e gli allevatori per questioni di vicinato.
La nuova legge punta a tutelare il diritto delle fattorie di esercitare la loro attività all’interno dei loro confini, e pazienza se rumori e odori invadono le proprietà vicine.
Se la legge verrà approvata, un agricoltore insediato in campagna da generazioni non dovrà più preoccuparsi dei capricci dei vicini appena arrivati dalla città in cerca di scorci pittoreschi.
[…]