SE PUTIN E XI JINPING ESULTANO, C’È QUALCOSA CHE NON VA – IL CREMLINO VALUTA “POSITIVAMENTE” L’ACCORDO TRA ISRAELE E HAMAS PER IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI: “È LA PRIMA BUONA NOTIZIA DA GAZA DA MOLTO TEMPO” – IL MINISTERO DEGLI ESTERI DI PECHINO ESPRIME “SODDISFAZIONE”. E INTANTO IN LIBANO SI INCONTRANO I VERTICI DI HAMAS E HEZBOLLAH – I MILIZIANI PALESTINESI: “TREGUA OTTENUTA GRAZIE AGLI SFORZI DI EGITTO…
-
CINA, BENE ACCORDO HAMAS-ISRAELE SU STOP AI COMBATTIMENTI
(ANSA) - La Cina accoglie con soddisfazione l'accordo raggiunto tra Israele e Hamas per la pausa umanitaria di quattro giorni dei combattimenti a Gaza e per il rilascio di ostaggi e prigionieri. E' quanto riferisce la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning
CREMLINO, 'VALUTIAMO POSITIVAMENTE ACCORDO ISRAELE-HAMAS'
(ANSA) - Il Cremlino valuta "positivamente" l'accordo tra Israele e Hamas, Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax.
"Questa è la prima buona notizia da Gaza da molto tempo", ha commentato Peskov. "La Russia e la maggior parte dei Paesi, quasi tutti, hanno chiesto una tregua, delle pause umanitarie", ha aggiunto il portavoce, sottolineando che solo in questo modo si potranno avviare sforzi per "raggiungere una soluzione sostenibile di questi problemi".
HAARETZ, INCONTRO NASRALLAH-LEADER HAMAS DOPO ACCORDO
(ANSA) - Il segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha incontrato il vice capo dell'Ufficio politico di Hamas, Khalil al-Hayyah, e il rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan. Lo riporta Haaretz. L'incontro, scrive il quotidiano israeliano, rientra nel coordinamento tra Hezbollah e Hamas sulle conseguenze dell'accordo per la liberazione degli ostaggi. Anche Al-Hayyah è in contatto con l'intelligence egiziana ed è stato coinvolto negli sforzi di mediazione coordinati dal Qatar, scrive Haaretz.
HAMAS, ACCORDO RAGGIUNTO GRAZIE A SFORZI DI EGITTO E QATAR
(ANSA) - L'accordo per la tregua di 4 giorni e lo scambio tra ostaggi e prigionieri tra Israele e Hamas è stato ottenuto grazie agli sforzi di Egitto e Qatar - sottolinea la stessa organizzazione palestinese in una nota pubblicata sull'emittente egiziana di Stato Al-Qahera - e Israele si è impegnato a consentire, per tutto il periodo, libertà di movimento da nord a sud lungo Salah Street al-Din.
"Secondo l'accordo - aggiunge il comunicato - ci sarà un cessate il fuoco tra le due parti e la cessazione di tutte le azioni militari dell'esercito occupante in tutte le aree della Striscia di Gaza, il movimento dei veicoli militari dell'esercito di occupazione che entrano nella Striscia di Gaza sarà fermato, centinaia di camion carichi di aiuti umanitari, generi di prima necessità, assistenza medica e carburante saranno trasportati in tutte le aree della Striscia di Gaza, senza eccezioni, nel nord e nel sud".
"Secondo l'accordo - ricorda Hamas -, 50 tra donne e minori sotto i 19 anni saranno rilasciati in cambio del rilascio di 150 donne e bambini palestinesi. Durante la tregua, i raid aerei nel sud della Striscia di Gaza saranno interrotti e nel nord della Striscia saranno sospesi per 6 ore al giorno, dalle 10:00 alle 16:00. Infine, sottolinea Hamas, "l'occupazione si è impegnata a non attaccare o arrestare nessuno in tutte le aree della Striscia di Gaza e a garantire la libertà di movimento delle persone da nord a sud lungo Salah Street al-Din".
OPPOSIZIONE ISRAELE APPROVA L'ACCORDO VOTATO SUGLI OSTAGGI
(ANSA) - Yair Lapid, leader dell'opposizione israeliana al governo di Benyamin Netanyahu, ha detto di "appoggiare" l'accordo per la liberazione di una parte degli ostaggi votato la notte scorsa dall'esecutivo. Sottolineando che circa 200 ostaggi rimarranno nelle mani di Hamas a Gaza, Lapid ha affermato su X che "Israele ha la suprema obbligazione di continuare a lavorare per riportare tutti gli ostaggi, fino all'ultimo, a casa”.
ABU MAZEN, 'BENE ACCORDO. ORA SOLUZIONI PIÙ AMPIE'
(ANSA) - Il presidente palestinese Abu Mazen ha accolto "con favore" l'accordo "umanitario" raggiunto tra Hamas e Israele chiedendo al tempo stesso "soluzioni più ampie" al conflitto israelo-palestinese. La leadership di Ramallah - ha scritto su X Hussein Al-Sheikh, segretario dell'Olp e consigliere di Abu Mazen - "apprezza lo sforzo di mediazione qatariota-egiziana", vuole una tregua prolungata con Israele e "l'attuazione di una soluzione politica basata sulla legittimità internazionale". (ANSA).
PREMIER QATAR, 'BENE ACCORDO, ORA COLLOQUI PER PROCESSO DI PACE'
(ANSA) - Il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani, ha accolto oggi con favore - in un messaggio pubblicato su X - l'accordo raggiunto tra Hamas e Israele, augurandosi che porti a "un processo di pace". Lo Stato del Golfo spera che l'intesa "stabilisca un accordo completo e sostenibile", che "ponga fine alla guerra e allo spargimento di sangue e porti a seri colloqui per un processo di pace onnicomprensivo e giusto".