SEMO ROMANI, FATECE LITIGA’ – NELLA CAPITALE UNA PERSONA SU TRE DISCUTE CON IL PROPRIO VICINO DI CASA. SOLO L’ 8% È SODDISFATTO DEI RAPPORTI CON GLI ALTRI CONDOMINI, IL 24% DICHIARA DI NON AVERNE PROPRIO E APPENA IL 6% HA INTERAZIONI QUOTIDIANE – I PRINCIPALI MOTIVI DI SCAZZO? I RUMORI MOLESTI (30%) E LA GESTIONE DEGLI ANIMALI DOMESTICI (21%) – IL 40% DEI ROMANI RITIENE INSUFFICIENTE L'OPERATO DEL PROPRIO AMMINISTRATORE…
-Estratto dell’articolo di Riccardo Caponetti per “la Repubblica - edizione Roma”
[…] A Roma la vita condominiale non è tutta rose e fiori: più di un romano su tre discute e litiga con il proprio vicino di casa e solo l’ 8% è pienamente soddisfatto dei rapporti con gli altri condomini. Addirittura il 24% dichiara di non averne proprio e solo il 6% ha interazioni quotidiane.
A fotografare il cattivo rapporto tra residenti dello stesso palazzo è l’ultima ricerca di Changes Unipol elaborata da Ipsos. Cosa non si sopporta dei propri vicini? Al primo posto ci sono i rumori molesti che disturbano il silenzio: causano il 30% delle litigate. Poi il secondo fattore più frequente sono i comportamenti sgraditi dei condomini (26% dei casi) mentre a seguire la gestione degli animali domestici ( 21%, percentuale più alta in tutta Italia dove la media è del 14%).
[…] Non va meglio per gli amministratori di condominio, il cui operato è ritenuto insufficiente dal 40% dei romani. Se queste sono le premesse, facile immaginare il giudizio sulle riunioni di condominio.
[…] A chiudere l’indagine, c’è anche il malcontento del 46% degli abitanti di Roma che non ritiene congrua la spesa mensile per il condominio: la media attuale in città è di 108 euro, mentre per la maggior parte la cifra giusta sarebbe 74 euro.