SENZA LO ZIO SAM, NON SI FA LA GUERRA TOTALE – NETANYAHU TEMPOREGGIA SULLA RISPOSTA ALL’IRAN, DOPO L’ATTACCO MISSILISTICO DI IERI, PERCHÉ VUOLE PRIMA CONSULTARSI CON L’AMMINISTRAZIONE BIDEN. ISRAELE È INTENZIONATA A RISPONDERE “DA SOLA” MA VUOLE COORDINARSI CON LO ZIO SAM (CHE FORNISCE LE ARMI) – “BIBI”: “SIAMO NEL MEZZO DI UNA DURA GUERRA CONTRO L’ASSE DEL MALE DELL’IRAN, CHE CERCA DI DISTRUGGERCI…”
-NETANYAHU, SIAMO IN GUERRA CONTRO L'ASSE DEL MALE DELL'IRAN
(ANSA) - "Siamo nel mezzo di una dura guerra contro l'asse del male dell'Iran, che cerca di distruggerci. Questo non accadrà, perché saremo uniti e, con l'aiuto di Dio, vinceremo insieme". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in una dichiarazione video. "Salveremo i nostri ostaggi nel sud, riporteremo i nostri residenti nel nord, garantiremo l'eternità di Israele", ha aggiunto riferendosi agli obiettivi ufficiali della guerra. Nel messaggio ha fatto le condoglianze alle famiglie degli otto militari uccisi oggi in Libano.
ISRAELE, 'RISPONDEREMO ALL'ATTACCO MISSILISTICO DELL'IRAN'
(ANSA) - Il capo di stato maggiore dell'Idf Herzi Halevi ha affermato che Israele risponderà all'attacco missilistico iraniano, giurando che l'esercito ha la capacità di "raggiungere e colpire qualsiasi punto del Medio Oriente".
"E quei nostri nemici che non lo hanno capito fino ad ora, lo capiranno presto", ha detto in una dichiarazione video, durante una visita alla base aerea di Tel Nof. Halevi ha quindi proseguito: "Ieri l'Iran ha lanciato circa 200 missili contro lo Stato di Israele. L'Iran ha attaccato aree civili, ha messo in pericolo la vita di molti civili. Grazie al comportamento appropriato e alla difesa di alta qualità, il danno è relativamente piccolo".
"Risponderemo, sappiamo come individuare obiettivi importanti, sappiamo come colpire con precisione e potenza", ha aggiunto.
AXIOS, 'ISRAELE VUOLE COORDINARSI CON USA PER RISPOSTA A IRAN'
(ANSA) - Uno dei motivi per cui non è stata presa una decisione su come rispondere all'Iran durante la riunione ieri del gabinetto israeliano è perché i dirigenti del governo vogliono consultarsi con l'amministrazione Biden.
E' il retroscena svelato ad Axios da un alto funzionario israeliano, secondo cui il presidente americano e il premier Benyamin Netanyahu dovrebbero sentirsi oggi, diverse ore prima della festività ebraica di Rosh Hashanah. Secondo la fonte di Axios, Israele risponderà da solo ma vuole coordinare i suoi piani con gli Stati Uniti a causa delle implicazioni strategiche della situazione.
Un altro attacco iraniano in risposta a una rappresaglia israeliana richiederebbe infatti una cooperazione difensiva con il comando centrale degli Stati Uniti, più munizioni per l'aeronautica militare israeliana e potenzialmente altri tipi di supporto operativo da parte di Washington.
Biden ha affermato ieri che gli Stati Uniti e Israele stanno discutendo la risposta all'attacco iraniano e "resta da vedere" quale sarà l'esito. Un dirigente Usa ha affermato che ieri nei colloqui tra l'amministrazione Biden e il governo israeliano gli Stati Uniti hanno messo in chiaro di sostenere una risposta israeliana ma che ritengono che debba essere ponderata.
KHAMENEI TERRÀ IL SERMONE DURANTE LA PREGHIERA DI VENERDÌ
(ANSA) - La Guida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei, pronuncerà questa settimana il sermone durante la preghiera islamica del venerdì nella moschea 'Imam Khomeini' di Teheran. Lo riferisce Isna, aggiungendo che durante la cerimonia religiosa sarà commemorato Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah ucciso a Beirut la scorsa settimana in un raid israeliano.
La Guida suprema interviene raramente durante il sermone della preghiera del venerdì e generalmente questo accade in momenti ritenuti critici. L'ultima volta risale al 2020, quando celebrò l'attacco di Teheran contro una base americana in Iraq, in segno di ritorsione per l'uccisione a Baghdad da parte degli Stati Uniti del comandante delle forze Quds delle Guardie rivoluzionarie, Qassem Soleimani, colpito da un drone qualche settimana prima.
L'UE RACCOMANDA DI EVITARE LO SPAZIO AEREO DELL'IRAN
(ANSA) - "Visto l'attacco iraniano contro Israele del primo ottobre e l'annuncio di Israele della sua intenzione di rappresaglia, la Commissione europea e l'Easa raccomandano agli operatori di non effettuare voli nello spazio aereo dell'Iran a tutti i livelli di volo". Lo si legge in un comunicato congiunto. La raccomandazione è valida fino al 31 ottobre 2024 e potrà essere rivista.