SI INFIAMMA LA BATTAGLIA LEGALE TOTTI-BLASI  - MENTRE IL GIUDICE DECIDE SULLA TESTIMONIANZA DI CRISTIAN IOVINO, PRESUNTO AMANTE DI ILARY, IL "PUPONE" CHIEDE UN DIMEZZAMENTO DELL'ASSEGNO MENSILE DA 12MILA E 500 € CHE DEVE VERSARE ALL’EX MOGLIE - L’INTERVISTA A CRISTIAN IOVINO HA CREATO QUALCHE DIFFICOLTÀ ALL’ENTOURAGE DI ILARY. LA TESTIMONIANZA SULLA SUA RELAZIONE VISSUTA CON L’EX BALLERINA È ANTECEDENTE ALLA LIAISON FRA TOTTI E NOEMI BOCCHI. PESERÀ SULLA CAUSA DI SEPARAZIONE?

Ilaria Sacchettoni per corriere.it - Estratti

In attesa che la giudice Simona Rossi sciolga la riserva sulle testimonianze da acquisire (e prima fra tutti quella di Cristiano Iovino) come pure sulle consulenze depositate, ecco che nella battaglia tra ex coniugi si profila la strategia dello «sconto» sul mensile da versare.

Nulla di formalmente acquisito ma trapela l’intenzione di chiedere un ridimensionamento del sostanzioso assegno mensile che Francesco Totti dovrebbe versare all’ex moglie Ilary Blasi. E se ad aprile 2023 il tribunale aveva stabilito (provvisoriamente) una cifra pari a 12mila 500 euro mensili ora l’avvocato Antonio Conte che assiste l’ex capitano della Roma, potrebbe calare la carta della nuova istanza al Tribunale. Proponendo una cifra dimezzata rispetto a quella prestabilita come scritto da Repubblica. Ma quali sarebbero le basi per il «saldo» sugli alimenti? Con il consueto riserbo si lascia filtrare l’importanza del «fattore Cristian».

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La causa è appena entrata nel vivo. E qui bisogna sottolineare che l’intervista (rilasciata a Il Messaggero) da Cristian Iovino ha creato qualche difficoltà all’entourage di Blasi. La testimonianza sulla sua relazione vissuta con Ilary è dettagliata e esaustiva. Ma soprattutto antecedente alla liason fra Totti e Noemi Bocchi. Peserà questo sulla causa di separazione?