SOGNO O SONDAGGIO? PIU’ DI UN ITALIANO SU DUE PROMUOVE DRAGHI: LA GUERRA RUSSO-UCRAINA NON INTACCA IL GIUDIZIO SULL’OPERATO DELL’ESECUTIVO - MARIOPIO RACCOGLIE IL MASSIMO DEI CONSENSI (60%) FRA CHI HA PIÙ DI 65 ANNI. GRADIMENTO ALTISSIMO FRA I LAUREATI (75%), FRA GLI IMPRENDITORI (74%) E FRA GLI IMPIEGATI - AGLI ITALIANI NON PIACCIONO INVECE LE CONTINUE LITI NELLA MAGGIORANZA CHE SOSTIENE IL GOVERNO
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La guerra russo-ucraina non incrina il buon giudizio degli italiani sul premier Mario Draghi e sul suo governo. Il 55% dei cittadini dà un giudizio positivo sul presidente del Consiglio e il 53% lo estende all'intero esecutivo. Lo rileva un sondaggio Ipsos condotto dal 19 al 21 aprile per la presidenza del Consiglio.
Secondo gli analisti, Mario Draghi raccoglie il massimo dei consensi (60%) fra chi ha più di 65 anni. Gradimento altissimo fra i laureati (75%), fra gli imprenditori (74%) e fra gli impiegati (62%). Draghi riscuote un apprezzamento superiore alla media anche fra i diplomati (59%). Il premier raccoglie una quantità inferiore di giudizi positivi fra i disoccupati (solo il 38% lo promuove), fra i commercianti (38%) e più in generale fra coloro che hanno la licenza media (46%). Gli italiani - stando ai dati Ipsos - continuano a riservare un giudizio positivo anche per l'intero esecutivo che, come detto, raccoglie il giudizio positivo del 53% degli intervistati. Agli italiani non piacciono invece le continue liti nella maggioranza che sostiene il governo apprezzata solo dal 37% degli intervistati.