È STATO RINVIATO A GIUDIZIO L’INGEGNERE SAUDITA CHE SCESE PER LA SCALINATA DI TRINITÀ DEI MONTI A BORDO DEL SUO SUV MASERATI, A MAGGIO DELLO SCORSO ANNO - L’ACCUSA È DI DISTRUZIONE, DISPERSIONE, DETERIORAMENTO, DETURPAMENTO, IMBRATTAMENTO E USO ILLECITO DI BENI CULTURALI O PAESAGGISTICI: UNA FATTISPECIE CHE PREVEDE CONDANNE DAI DUE AI CINQUE ANNI DI CARCERE – IL COMUNE DI ROMA SI È COSTITUITO PARTE CIVILE…

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TRINITA DEI MONTI

(ANSA) - A bordo di un suv della Maserati scese per la scalinata di Trinità dei Monti, a Roma, danneggiandola. Per questo ingegnere saudita di 38 anni è stato rinviato a giudizio dal gup della Capitale.

 

L'accusa nei suoi confronti è di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici: una fattispecie che prevede condanne dai due ai cinque anni di carcere. Nel processo, che inizierà nel gennaio del 2025, si è costituto parte civile il Comune di Roma, rappresentata in giudizio dall'avvocato Enrico Maggiore. Il danno era stato quantificato in circa 50 mila euro.

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