TE LA FACCIO PASSARE IO LA VOGLIA - A RAVENNA È CACCIA ALL'UOMO CHE HA PROVATO AD AGGREDIRE E VIOLENTARE UNA VENTENNE IN BICI, IN PIENA NOTTE: LA GIOVANE PERÒ ERA ESPERTA DI ARTI MARZIALI ED È RIUSCITA A PICCHIARLO E METTERLO IN FUGA - LO STUPRATORE, SULLA QUARANTINA, HA PALPEGGIATO E AFFERRATO PER UN BRACCIO LA VITTIMA, CERCANDO DI FARLA SALIRE A BORDO, MA POI...
-Antonio Palma per www.fanpage.it
Quando ha visto quella giovane da sola in strada probabilmente pensava a una preda facile così l'ha fermata e aggredita sessualmente cercando anche di caricarla in auto ma non aveva fatti i conti con le capacità difensive della ragazza che pratica arti marziali e che in pochi minuti lo ha costretto alla fuga sferrandogli pugni che lo hanno steso.
Il caso a Ravenna dove ora è caccia all'uomo descritto dalla giovane come sulla quarantina di altezza tra il metro e settanta/ottanta, di carnagione olivastra. L'episodio si è consumato nella notte tra sabato e domenica scorsi sul litorale di Ravenna, a Punta Marina, dove la vittima dell'aggressione stava pedalando in sella alla sua bici lungo la pista ciclabile.
Secondo la sua denuncia presentata nei giorni scorsi, la ventenne, residente in un centro dell’Appennino tosco-romagnolo e in vacanza sul posto, sarebbe stata affiancata e poi bloccata improvvisamente dall'uomo che ha messo la sua auto di traverso ed è sceso aggredendola in pochi attimi.
L’uomo l’ha palpeggiata e afferrata per un braccio, cercando di farla salire a bordo, approfittando del fatto che in strada a quell'ora, circa le tre del mattino, non c'era nessuno, ma poco dopo si è dovuto arrendere di fronte alla reazione fulminea e determinante della ragazza. La giovane non si è fatta prendere dallo spavento e ha reagito, colpendo l'uomo e atterrandolo prima di darsi alla fuga e raggiungere la casa di un'amica dove ha trovato riparo.
La 20enne, insieme all'amica, il mattino dopo ha sporto denuncia alle forze di polizia cercando di fornire quante più informazioni utili per l’identificazione dell’uomo. Purtroppo sono stati momenti molto concitati e la ragazza non ha potuto dare elementi molto dettagliati sull'auto con la quale l'aggressore è entrato in azione ma le ricerche continuano.