LA TENSIONE SALE IN SAHEL – I 15 PAESI DELL’ECOWAS (LA COMUNITÀ ECONOMICA DELL’AFRICA OCCIDENTALE) RIUNISCONO I CAPI DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA PER VALUTARE UN INTERVENTO MILITARE IN NIGER, ANCHE SE SOSTENGONO SIA “L’ULTIMA OPZIONE SUL TAVOLO”. SARÀ, INTANTO OGGI IN PIAZZA CI SONO NUOVE MANIFESTAZIONI ANTI FRANCESI E FILO-RUSSE, E TRA TRE GIORNI SCADE L’ULTIMATUM CONCESSO AI GOLPISTI. AL TERMINE, LE SANZIONI POTREBBERO INASPRIRSI ANCORA, MENTRE LA NIGERIA HA GIÀ SOSPESO LE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA…

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riunione dei vertici militari dei paesi ecowas ad abujia (nigeria)

1. NIGER: VIA PERSONALE NON ESSENZIALE AMBASCIATA USA

(ANSA-AFP) - Washington ha ordinato la partenza del personale non essenziale dell'ambasciata degli Stati Uniti a Niamey, capitale del Niger: lo ha reso noto il Dipartimento di Stato americano.

 

La decisione è stata presa in seguito al colpo di Stato militare contro il presidente nigerino Mohamed Bazoum, ha annunciato il Dipartimento di Stato in un comunicato. "A causa di questi sviluppi, il Dipartimento di Stato ha ordinato la partenza dei dipendenti governativi non essenziali e delle loro famiglie dall'ambasciata", si legge nella nota pubblicata sul sito web del Dipartimento mercoledì sera.

 

DELIRIUM IN SAHEL - MEME SUL GOLPE IN NIGER BY DAGOSPIA

2. NIGER: ECOWAS, 'INTERVENTO MILITARE È ULTIMA OPZIONE SUL TAVOLO'

(ANSA-AFP) - L'intervento militare in Niger sarebbe "l'ultima opzione sul tavolo" per ripristinare il presidente Mohamed Bazoum, rovesciato da un colpo di Stato una settimana fa: lo ha affermato un funzionario della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Ecowas), i cui leader hanno minacciato di usare "la forza" contro i golpisti. "L'opzione militare è l'ultima opzione sul tavolo, l'ultima risorsa, ma dobbiamo essere preparati a questa eventualità", ha dichiarato il Commissario per gli Affari politici e la sicurezza dell'Ecowas, Abdel-Fatau Musah.

 

3. FRANCIA AD AUTORITÀ NIGERINE, GARANTIRE SICUREZZA AMBASCIATE

riunione dei vertici militari dei paesi ecowas ad abujia (nigeria)

(ANSA) - "La Francia ha chiesto alle forze dell'ordine nigerine di assumere le misure necessarie affinché la sicurezza delle sedi diplomatiche straniere a Niamey, in particolare quelle della Francia, sia pienamente garantita": è quanto si legge in una nota diffusa dal ministero degli Esteri di Parigi, evocando "diversi appelli a manifestare diffusi per il 3 agosto". "La Francia ricorda che la sicurezza delle sedi e del personale diplomatico sono obblighi del diritto internazionale, in particolare, delle convenzioni di Vienna", si prosegue nella nota in cui Parigi torna a condannare con "la più grande fermezza le violenze perpetrate contro la sua ambasciata in Niger, domenica 30 luglio, da gruppi organizzati ed equipaggiati".

 

proteste anti francesi in niger.

4. BIDEN CHIEDE L'IMMEDIATO RILASCIO DEL PRESIDENTE DEL NIGER

(ANSA-AFP) - Il presidente americano Joe Biden ha chiesto l'immediato rilascio del deposto presidente del Niger Mohamed Bazoum. Lo rende noto la Casa Bianca in un comunicato.

 

5. NIGER, CENTINAIA DI PERSONE IN MANIFESTAZIONE PRO-GOLPE A NIAMEY

(ANSA-AFP) - Centinaia di persone si sono radunate a Niamey per manifestare a sostegno del golpe militare che ha rovesciato il prtesidente Mohamed Bazoum nelgiorno in cui si celebra l'indipendenza dalla Francia. I manifestanti, alcuni dei quali sventolavano grandi bandiere russe, hanno iniziato a radunarsi nel centro della capitale, Place de l'Indépendance, all'appello dell'M62, una coalizione di organizzazioni della società civile sovranista.

 

COLPO DI STATO IN NIGER

6. L’ECOWAS ARRIVA IN NIGER PER TRATTARE CON I RIBELLI LA NIGERIA TAGLIA LA CORRENTE

Estratto dell’articolo di Marco Ventura per “il Messaggero”

 

Fuggono gli occidentali dalla capitale del Niger, Niamey, dopo il golpe che ha deposto il presidente eletto Bazoum, prigioniero nella sua residenza. E mentre fervono le iniziative dei Paesi europei e dell'Africa occidentale per convincere i golpisti del generale Tchiani a fare un passo indietro, aerei di Francia e Italia riportano in Europa i 600 francesi su 1200 che chiedevano di essere rimpatriati, e 36 italiani accolti ieri a Ciampino dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

 

proteste anti francesi in niger.

[…] In Niger si trovano basi militari e contingenti americani e francesi, oltre a italiani che addestrano le forze nigerine. Gli Stati Uniti controllano un aeroporto militare ad Agadez, nevralgico per i raid contro jihadisti del Sahara e Sahel. Un centinaio di militari dalla Francia avevano riparato in Niger dopo il golpe che in Mali, come pure in Burkina Faso, aveva portato al potere i filo-russi.

 

Ovunque c'è lo zampino dei mercenari Wagner, longa manus di Mosca anche se le reazioni ufficiali si colorano di toni pacifisti. «È estremamente importante garantire un dialogo nazionale in Niger e non consentire un ulteriore deterioramento della situazione», dice la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zacharova.

 

SAHEL - LA SPACCATURA NELL ECOWAS

«Occorre ripristinare la pace civile, la legge e l'ordine». Ma è blanda la richiesta di sostenere il legittimo presidente Bazoum. Per la Ecowas, la Comunità economica dei Paesi dell'Africa occidentale che ha concesso ai golpisti una settimana per tornare in caserma (mancano 3 giorni alla scadenza), l'intervento militare è «l'ultima opzione sul tavolo». Da ieri il comitato dei capi di stato maggiore della Difesa dei 15 Paesi Ecowas è riunito nella capitale nigeriana, Abuja. Ma 5 dei 15 si sono dissociati: Guinea, Mali, Burkina Faso, Guinea Bissau e, naturalmente, Niger. Ovvero il blocco filo-russo golpista.

 

antonio tajani saluta gli italiani rimpatriati dal niger

[…] Fra tre giorni le sanzioni contro la giunta militare potrebbero indurirsi e l'azione militare prendere forma. La Nigeria, intanto, ha sospeso l'erogazione dell'energia elettrica al Niger, che ne dipende per il 70 per cento. Una missione guidata dall'ex capo di Stato nigeriano, Abdulsalami Abubakar, e dal sultano di Sokoto, Muhammadu Saadu Abubakar, carismatico leader religioso, è andata in Niger per trattare con i ribelli.

 

La giunta militare di Niamey sta prendendo a sua volta iniziative per consolidarsi. Garantisce per ora che il ponte aereo occidentale prosegua senza incidenti, apre le frontiere verso i Paesi non ostili (Algeria, Burkina Faso, Mali e Ciad) e invia in Mali e Burkina Faso una propria delegazione. Oggi, oltretutto, cade l'anniversario dell'indipendenza dalla Francia e sono previsti cortei.

 

antonio tajani accoglie a ciampino gli italiani tornati dal niger

[…] Agli arresti, infine, i ministri che hanno la delega delle concessioni minerarie. A rischio quelle della francese Orano. A parte alcuni giacimenti d'oro, il Niger è il settimo produttore mondiale di uranio "naturale". Nel 2022, nella Ue è stato il secondo fornitore con una quota del 25,38 per cento, destinata a 103 reattori nucleari in attività in 13 Paesi Ue (56 in Francia). A Parigi, il ministero della Transizione energetica fa sapere che il Niger non è più un «partner strategico» rispetto all'uranio come in passato, e che non ci sono problemi di approvvigionamento sul breve termine. Mancava solo il Niger alla blindatura del Sahel da parte dei mercenari Wagner, presenti ormai dal Mali al Sudan. E sullo sfondo, c'è sempre l'arma dei flussi migratori […]

proteste anti francesi in niger

antonio tajani accoglie a ciampino gli italiani tornati dal niger
proteste anti francesi a niamey in niger 5
GOLPE IN NIGER
Mahamat Idriss Deby Mohamed Bazoum
AEROPORTO DI NAPOLI - FERMATA UNA NIGERIANA CON 62 OVULI DI EROINA
MILITANTI PER LA JIHAD IN AFRICA OCCIDENTALE