I TERRORISTI SONO GIA' TRA NOI - IL 37ENNE ALGERINO CHE A MILANO HA TIRATO FUORI UN COLTELLO E URLATO "ALLAH AKBAR!", CHOUIAL YASSINE, SARA' RIMPATRIATO IL 22 NOVEMBRE - L'UOMO VERRA' SCORTATO SU UN VOLO PER ALGERI, DOVE È RICERCATO CON L'ACCUSA DI ESSERE MEMBRO DELL'ESERCITO DELLO STATO ISLAMICO - SARA' ESPULSO ANCHE ENHAMEL EL MEHDI, MAROCCHINO 23ENNE CHE HA DISTRUTTO ALCUNI CROCIFISSI NELLE PARROCCHIE DI ALESSANDRIA...
-Estratto dell'articolo di Rinaldo Frignani per il "Corriere della Sera"
Fra meno di due settimane, il prossimo 22 novembre, sarà imbarcato sotto scorta su un volo per Algeri. Chouial Yassine, 37 anni, sarà estradato nel suo Paese d’origine dove è ricercato perché considerato un appartenente all’esercito dello Stato islamico impegnato sul fronte siroiracheno.
Yassine era sconosciuto alle nostre forze dell’ordine fino al 29 agosto scorso quando alla stazione metro Cadorna, a Milano, ha minacciato i poliziotti che lo avevano fermato per un controllo, gridando «Allah Akbar!». Ha anche cercato di afferrare un coltello dal suo zaino ma è stato arrestato.
Prima di lui sarà espulso, perché ritenuto socialmente pericoloso dal prefetto di Alessandria, Alessandra Vinciguerra, il marocchino Enhamel El Mehdi, 23 anni, accusato di aver danneggiato crocifissi in tre parrocchie. Provvedimenti decisi nel giorno dell’ennesimo affronto alla Comunità ebraica nella Capitale. [...]