IL TRALICCIO DELLA MORTE - UN TAVOLO, UNA BIRRA, UNA CIOTOLA DI PATATINE, UNA CANZONE DI DIDO E UN TRAMONTO. L’ULTIMO VIDEO DEL PARÀ PRIMA DEL LANCIO MORTALE DAL TRALICCIO A PIOMBINO - GRAZIE A QUESTO VIDEO, GLI AMICI CHE LO ASPETTAVANO A CENA E NON L’HANNO VISTO ARRIVARE, HANNO INIZIATO LE RICERCHE SAPENDO DOVE ANDARE DA SUBITO. NON ERA LA PRIMA VOLTA CHE IL PARACADUTISTA EFFETTUAVA UN BASE JUMPING…
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Ha postato l’ultimo video sul suo profilo Instagram proprio nella zona del traliccio della morte. Il pomeriggio di ieri. Un tavolo, una birra, una ciotola di patatine e oltre la vetrata, sullo sfondo, l’area dismessa scelta come base di lancio e sulla quale sta per scendere il tramonto.
Grazie a questo video, gli amici che lo aspettavano a cena e non l’hanno visto arrivare, hanno iniziato le ricerche sapendo dove andare da subito. Non era la prima volta che Emanuele Vetere detto «Ema», tutt’altro che un fanatico delle imprese rischiose ma maniacale nella preparazione di ogni sua azione sportiva – ed erano tante, dalle arrampicate al paracadutismo – si allenava sul traliccio.
Se c’era uno che non avrebbe mai potuto commettere errori, dicono nel suo ambiente, quello era «Ema». La sua, aggiungono, non era una continua ricerca della sfida in se stessa quanto un’aspirazione alla libertà. Poco loquace e assai riflessivo, di Vetere, inquadrato nel Col Moschin come addetto alla logistica, ripetono che era per appunto uno «spirito libero», e lo era per davvero, fuori da ogni frase di retorica.