IL TRAPPER JORDAN JEFFREY BABY, NOME D'ARTE DI JORDAN TINTI, SI E' SUICIDATO NEL CARCERE DI PAVIA - IL 27ENNE SI È IMPICCATO IN CELLA. STAVA SCONTANDO UNA CONDANNA DI 4 ANNI E 4 MESI PER RAPINA AGGRAVATA DALL'ODIO RAZZIALE NEI CONFRONTI DI UN 42ENNE NIGERIANO - TINTI ERA RIENTRATO IN CARCERE DOPO LA SOSPENSIONE DELL'AFFIDAMENTO TERAPEUTICO E AVEVA GIA' TENTATO DI TOGLIERSI LA VITA CON GESTI AUTOLESIONISTICI…
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Estratto da www.corriere.it
L'hanno trovato in cella con una corda intorno al collo, morto. Il trapper Jordan Jeffrey Baby (nome d'arte di Jordan Tinti), 27 anni, si è suicidato nel carcere di Pavia, dove era detenuto in seguito a una condanna a quattro anni e quattro mesi per rapina aggravata dall'odio razziale nei confronti di un operaio 42enne originario della Nigeria. […]
A fine novembre Jordan Tinti aveva ottenuto la misura dell'affidamento terapeutico ed era stato trasferito in una comunità. Poi la sospensione della misura da parte del tribunale di Sorveglianza e il nuovo trasferito nel carcere di Pavia in cui avrebbe denunciato di aver subito maltrattamenti. Il ragazzo aveva già tentato il suicidio in carcere con gesti autolesionistici.
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