UN TRAVESTIMENTO CHE FA VENIRE I BRIVIDI – A BOLOGNA TRE RAGAZZE HANNO INSCENATO IL RAPIMENTO DI ALDO MORO, PER HALLOWEEN: LA FOTO È STATA SCATTATA A POCHE CENTINAIA DI METRI DAL LUOGO DOVE NEL 2002 FU UCCISO, PROPRIO DALLE NUOVE BRIGATE ROSSE, MARCO BIAGI. IL NIPOTE DEL GIUSLAVORISTA, GIULIO VENTURI: “GESTO INSENSIBILE, VILE, DI PESSIMO GUSTO E INACCETTABILE. IL TERRORISMO NON È UN GIOCO”
-Estratto dell’articolo di Francesco Moroni per www.ilrestodelcarlino.it
Scandalo per una foto diventata virale sui social: tre ragazze, a Bologna, hanno inscenato il rapimento di Aldo Moro mascherandosi per Halloween con tanto di bandiera delle Brigate Rosse e una finta pagina di giornale che riporta il titolo ‘Moro rapito’.
Le tre giovani, che hanno ricondiviso poi lo scatto su Instagram, sembrano appostate in via dei Bibiena […] a pochissime centinaia di metri da piazzetta Marco Biagi e via Valdonica, dove il 19 marzo 2002 il giuslavorista venne ucciso dalle Nuove Brigate Rosse.
Sdegno, indignazioni e accuse forti sui social, in reazione alla foto diventata virale […]. Il primo a puntare il dito è Giulio Venturi, nipote di Biagi e consigliere comunale della Lega (candidato alle Regionali con il centrodestra): “Non c’è nulla di più disgustoso e irritante della foto che ho visto oggi sui social: tre ragazze in posa, due che sventolano la bandiera delle Brigate Rosse e un’altra al centro vestita da Aldo Moro.
Ma ciò che mi lascia davvero sconvolto e profondamente offeso è che queste giovani […] si siano prestate a una simile pagliacciata a pochi passi dal luogo in cui mio zio è stato assassinato 23 anni fa. Un gesto insensibile, vile, di pessimo gusto e del tutto inaccettabile. Ogni estremismo, anche quello travestito da goliardia, va fermamente condannato: il terrorismo non è un gioco e non c’è assolutamente nulla da ridere”. […]