UNA TRUFFA DA OSCAR – LA STORIA DI OSCAR BELLINA, IL “LUPIN” ITALO-PERUVIANO CHE HA TRUFFATO PER 10 MILIONI UN RICCO PETROLIERE ITALIANO VENDENDOGLI DELLE MACCHINE D’EPOCA RARISSIME – I DUE SI ERANO CONOSCIUTI A UNA FIERA DI AUTO STORICHE. PER OGNI FUORISERIE CHE IL MILIARDARIO RICEVEVA DA BELLINA ALTRE TRE (GIÀ PAGATE) NON GLI VENIVANO CONSEGNATE. IL TRUFFATORE SI INVENTAVA DELLE SCUSE MA INTANTO SPOLPAVA IL RICCONE BOCCALONE...

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Estratto dell’articolo di Giuseppe Scarpa per “la Repubblica”

 

porsche carrera porsche carrera

Soldi. Tanti soldi. Motori che   girano alla perfezione anche se hanno più di mezzo secolo. Rivestimenti in moquette e pellami estesi a tutto l’abitacolo, inserti in radica, legno o alluminio, linee filanti, altre eleganti o aggressive. Nessun graffio, in perfette condizioni. Fuoriserie, purché rare. Macchine d’epoca tra le più introvabili in circolazione.

 

La competizione per accaparrarsele è una sfida globale che vede affrontarsi gli uomini più ricchi al mondo. Uomini d’affari, astuti, scaltri e spietati eppure vulnerabili. Ingenui come bambini se si tratta di mettere le mani su un pezzo raro da esibire nel museo privato per provocare l’invidia di un altro miliardario.

 

alfa romeo tz2 alfa romeo tz2

Succede, però, che la brama di possedere una vecchia” Ferrari, Lamborghini, Bugatti, Porsche o Aston Martin possa trasformarsi in una trappola. Una truffa, se si parla di reati, per cui oggi è indagato dalla procura di Roma un “Lupin” italo peruviano che ha rifilato una delle più grandi “sòle” della storia delle auto d’epoca, 40 rarissimi pezzi mai consegnati.

 

Ecco un imprenditore nel ramo petrolifero, tra i più grandi collezionisti al mondo. Una vita tra Milano, Roma, il Medioriente e gli Usa con una galleria privata che non sfigurerebbe di fronte al “The LeMay America’s Car Museum”, a Tacoma nello stato di Washington.

 

mercedes gullwing mercedes gullwing

Dall’altro c’è un furbo che fiuta l’affare, individua il punto debole di un uomo che ha scalato le classifiche di Forbes. Oscar Bellina sa dove e come colpire, conosce il mondo dell’alta finanza quel tanto che basta per accreditarsi. La cifra che porta via al ricco amatore ruota intorno ai 10 milioni di euro. Un affaire su cui adesso indaga il pubblico ministero Francesco Basentini, dopo una minuziosa denuncia presentata dal legale della vittima, il penalista Luigi Annunziata.

 

Ma ecco come inizia la storia. A Forlì, durante un’edizione del “Old Time Show”, una rassegna dedicata al motorismo storico, il miliardario e Bellina si conoscono. Una stretta di mano. I due si intendono alla perfezione. Il primo gira tra gli stand a caccia del pezzo raro. L’altro ha uno stand ed è a caccia della preda da spennare. L’amo viene calato e ha la forma di una “Lancia Aurelia B50” venduta a 25mila euro. Un buon prezzo. Tra i due, da quel momento, nasce un rapporto.

ferrari berlinetta ferrari berlinetta

 

Bellina inizia a proporre pezzi rari che l’uomo d’affari paga e che vengono regolarmente consegnati: Alfa Romeo 2600 Zagato, Maserati 3500 Gt, Ferrari F430, Lamborghini motore Marino Pironi, Austin Healy Frog Type, Jaguar Mk2, Lagonda 2 litre Low Chassis, Rolls Royce Silver Shadow, Bentley Special 1949, Fiat 502 Torpedo Pavesi Crespo, Porsche Targa 912 Soft Window, Triumph TR3. Per una fuoriserie consegnata ce ne sono almeno tre pagate e mai recapitate. […]

 

jaguar x120 cabrio jaguar x120 cabrio

E così il risultato è sempre lo stesso. Il nuovo pacchetto prevede 10 pezzi rari, il miliardario paga tutto ma ne vede solo due. Di quelle comprate in Perù, intanto, non arriva neanche un parafango. Di fronte ai problemi, Bellina si dimostra tenace. Si dà da fare, questa la sua maschera. La caparbietà ostentata convince il miliardario della buona fede del mediatore. Quindi aspetta fiducioso i “gioielli” in arrivo da Lima e quelle mancanti che Moshayedi spedirà a breve. […] Adesso la procura è al lavoro per trovare il tesoro di Bellina che, nel frattempo, è diventato un milionario.

 

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