TRUMPONE, CHE CACIARONE– L’EX PRESIDENTE AMERICANO SCATENA IL CAOS IN TRIBUNALE A NEW YORK. DURANTE LA TESTIMONIANZA DELLA SCRITTRICE JEAN CARROLL, CHE LO ACCUSA DI DIFFAMAZIONE, TRUMP HA IGNORATO RIPETUTAMENTE IL MONITO A NON FARE COMMENTI. IL TYCOON HA CONTINUATO IMPERTERRITO A PARLOTTARE E DIRE “È UNA TRUFFA”, “MENTE”, “FALSO”, “CACCIA ALLE STREGHE”, AL PUNTO CHE IL GIUDICE HA MINACCIATO DI ESPELLERLO…

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(ANSA) - Scintille in tribunale a Ny tra il giudice e Donald Trump, minacciato di essere espulso dall'aula dopo aver ripetutamente ignorato il monito a non fare commenti ad alta voce durante la testimonianza della scrittrice Jean Carroll, che lo accusa di diffamazione per aver negato una vecchia aggressione sessuale. La difesa di Carroll aveva segnalato al giudice di aver sentito commenti udibili anche dalla giuria, del tipo "e' una caccia alle streghe", "e' una truffa", "mente", "e' falso".