TUTTI A BORDO! - MASSÌ, MERITAVA DI ESSERE FESTEGGIATO ALLA GRANDE IL SETTANTESIMO GENETLIACO DELL’IMPRENDITORE ITALO-MONEGASCO MANFREDI LEFEBVRE - COSÌ, VENERDÌ SCORSO, SUL MOLO DI VENEZIA È PARTITA UNA DOVIZIOSA MINI-CROCIERA DI DUE GIORNI LUNGO LE RIDENTI COSTE DELLA CROAZIA. TRA BANCHIERI E ARMATORI, MOLTI OSPITI A NOI CARI, A PARTIRE DA MATTEONZO RENZI E MARCOLINO CARRAI CON LE RISPETTIVE CONSORTI, AVANTI PAOLINO SCARONI E GIULIETTO TREMONTI, TRA FABIO GALLIA E MAURIZIO TAMAGNINI NON POTEVA MANCARE, PER SOLIDI LEGAMI FAMIGLIARI, LUIGI BISIGNANI…
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DAGOREPORT
Massì, meritava di essere festeggiato alla grande il settantesimo genetliaco dell’imprenditore italo-monegasco Manfredi Lefebvre, anche perché ha coinciso con il suo ritorno nel settore del turismo di lusso avendo acquisito le navi da crociera della Crystal Cruises.
E proprio sulla nave Crystal Simphony, lo scorso weekend, si è imbarcato un folto gruppo di amici e personaggi che hanno accompagnato la vita del festeggiato, dalla prima alla seconda repubblica (del tutto assenti esponenti del regime meloniano).
Così, venerdì scorso, sul molo di Venezia è partita una doviziosa mini-crociera di due giorni lungo le ridenti coste della Croazia che ha fatto tappa a Pola e a Dubrovnick.
Tra banchieri e armatori, molti ospiti a noi cari, a partire da Matteonzo Renzi e Marcolino Carrai con le rispettive consorti, avanti Paolino Scaroni e Giulietto Tremonti, l’intrepido Bobo Bocca con la sposa Benedetta Geronzi, tra Fabio Gallia e Maurizio Tamagnini non poteva mancare, per solidi legami famigliari, Luigi Bisignani; quindi Fabrizio Palenzona, Francesco Bellavista Caltagirone, Paola Severino, Fabrizio Palermo, Giovanni Tamburi e il prezzemolino Arturo Artom, Enrico Cucchiani e Massimo Ponzellini, etc.
Un bel tuffo nel passato che ha avuto il suo climax di brindisi e bacetti sabato sera con un bel festone danzante per i primi 70 del caro amico Manfredi Lefebvre.