E VAI CON LO SHOW! - RICHARD GERE POTREBBE ESSERE CONVOCATO, IN QUALITÀ DI TESTIMONE, PER L'UDIENZA DEL 15 SETTEMBRE NEL PROCESSO OPEN ARMS CHE VEDE IMPUTATO MATTEO SALVINI - IL 9 AGOSTO 2019, INSIEME AL FONDATORE DELLA ONG, OSCAR CAMPS, L'ATTORE AMERICANO HA DISTRIBUITO CIBO E ACQUA A 147 MIGRANTI CHE ERANO RIMASTI 19 GIORNI SULLA NAVE ORMEGGIATA DAVANTI A LAMPEDUSA, DOPO IL DIVIETO DI INGRESSO DEL GOVERNO ITALIANO – SALVINI IRONIZZA: “SE VERRÀ A DEPORRE CHIAMERÒ MIA MAMMA CHE ERA MOLTO APPASSIONATA A LUI”
-Estratto dell’articolo di www.repubblica.it
L'attore americano Richard Gere interviene sul caso Open Arms e potrebbe essere chiamato in qualità di testimone al processo. […] Il 9 agosto 2019, insieme al fondatore di Open Arms, Oscar Camps, Richard Gere ha distribuito cibo e acqua a 147 migranti che erano rimasti 19 giorni sulla nave ormeggiata davanti a Lampedusa, dopo il divieto di ingresso del governo italiano.
La vicenda è al centro del processo contro Matteo Salvini, allora ministro dell'Interno, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio, di cui ieri si è tenuta una udienza nell'aula bunker dell'Ucciardone di Palermo con al centro la deposizione, quale teste, di Oscar Camps. Nella prossima udienza del 7 luglio, l'avvocato di parte civile, Arturo Salerni, ha fatto sapere che sarà chiesta la citazione dell'attore per il prossimo 15 settembre.
La replica di Savini: "Chiamo mia mamma"
"Se verrà a deporre Richard Gere a settembre" all'udienza Open Arms "chiamerò mia mamma che era molto appassionata a lui", ha affermato il vicepremier Matteo Salvini al forum in Masseria sull'ipotesi che l'attore americano possa deporre al processo che vede imputato il leader della Lega. "Non so se questo comporterà del prestigio per il nostro Paese ma noi risponderemo con Lino Banfi", ha concluso con una battuta.