IL VERO VOLTO DI PECHINO - LA CINA AVVERTE L'AUSTRALIA: IN CASO DI INTERFERENZE NEI CONFLITTI, PER ESEMPIO SU TAIWAN, "SARA' LA PRIMA AD ESSERE COLPITA" - "IL PAESE SI TROVA NEL RAGGIO D'AZIONE DEL MISSILE DF-26" - IL MESSAGGIO E' STATO LANCIATO SUL QUOTIDIANO DEL PARTITO COMUNISTA QUALCHE GIORNO DOPO LA FINE DI ALCUNE ESERCITAZIONI MILITARI NEL MAR CINESE ORIENTALE - UN ADDESTRAMENTO CHE PECHINO HA DEFINITO "INSIGNIFICANTE MILITARMENTE"
-Dagotraduzione dal DailyMail
Il Global Times, il quotidiano cinese che fa capo al Partito Comunista, ha avvisato l’Australia che il suo esercito sarà il primo ad essere colpito nel caso di un conflitto su Taiwan.
Il messaggio arriva qualche giorno la fine di alcune esercitazioni militari portate avanti da Australia, Stati Uniti, Francia e Giappone nel Mar cinese orientale. L’esercitazione di addestramento tra le quattro nazioni, chiamata Esercizio Jeanne d'Arc 21 - o ARC21 – ha testato assalti anfibi, guerra urbana e difesa antiaerea.
Un addestramento che Pechino ha bollato come «insignificante dal punto di vista militare», scagliandosi contro l’esercito di Canberra definito «troppo debole per essere un degno avversario».
«L'esercito australiano è troppo debole per essere un degno avversario della Cina, e se osa interferire in un conflitto militare, ad esempio nello Stretto di Taiwan, le sue forze saranno tra le prime ad essere colpite» si legge nell’articolo.
Che continua così: «L’Australia non creda di potersi nascondere dalla Cina in caso di provocazioni. Il paese si trova nel raggio d'azione del missile balistico a raggio intermedio DF-26 dotato di testata convenzionale». Il missile DF-26 è un missile intercontinentale a raggio intermedio (da 3.000 a 5.500 chilometri).