VI RICORDATE IL DISASTRO ALLO STABILIMENTO NUCLEARE DI FUKUSHIMA NEL 2011? GIOVEDÌ INIZIERANNO LE PROCEDURE DI SVERSAMENTO IN MARE DELL’ACQUA CONTAMINATA - LO HA DECISO IL PREMIER GIAPPONESE FUMIO KISHIDA - SECONDO IL GIAPPONE L’OPERAZIONE È SICURA PERCHÉ L’ACQUA È STATA PREVENTIVAMENTE TRATTATA E IL PROCESSO SARÀ GRADUALE. MA ALCUNI PAESI VICINI, SOPRATTUTTO LA CINA, SONO ALLARMATI. E I PESCATORI GIAPPONESI TEMONO CHE TUTTO QUESTO DANNEGGI L’IMMAGINE DEI LORO PRODOTTI…

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fukushima stabilimento nucleare

1 – FUKUSHIMA: GIOVEDÌ RIVERSAMENTO ACQUA CONTAMINATA IN MARE

(ANSA) – Inizieranno giovedì le procedure che vedranno il riversamento dell'acqua radioattiva contenuta nelle cisterne dello stabilimento nucleare di Fukushima devastato dal disastro del marzo 2011. Lo ha deciso il premier giapponese Fumio Kishida, dopo aver ispezionato la scorsa domenica la centrale in fase di smantellamento, e aver incontrato le associazioni locali dei pescatori. L'autorizzazione alla procedura era stata data dal predecessore di Kishida, Yoshihide Suga, nell'aprile 2021.

 

 

2 – FUKUSHIMA: GIOVEDÌ RIVERSAMENTO ACQUA CONTAMINATA IN MARE

Estratto da corriere.it

 

Il Giappone ha programmato di iniziare giovedì le procedure di riversamento nell’Oceano Pacifico di oltre un milione di litri d’acqua dalla centrale nucleare danneggiata di Fukushima , devastata da un gigantesco tsunami nel 2011. [...]

 

A chi importa, e perché?

fukushima stabilimento nucleare

Le organizzazioni ambientaliste hanno criticato il piano giapponese, come Greenpeace, che accusa il governo giapponese di minimizzare i rischi di radiazioni. Anche i pescatori giapponesi temono che ciò danneggi l’immagine dei loro prodotti, sia sul mercato interno che all’estero.

 

Da parte dei Paesi vicini, la Cina ha giudicato il piano giapponese «estremamente egoista e irresponsabile» e ha criticato Tokyo per aver voluto usare l’Oceano Pacifico come una «fogna». Pechino ha deciso a luglio di vietare le importazioni di generi alimentari da dieci dipartimenti giapponesi, compreso quello di Fukushima [...]

 

Anche in Cina sono stati implementati test di radiazione su alimenti provenienti dal resto del Giappone. Seoul, i cui rapporti con Tokyo si sono «riscaldati» negli ultimi mesi, non ha espresso obiezioni. Ma l’opposizione e la popolazione sudcoreana sono preoccupate: nel Paese si sono già svolte manifestazioni e consumatori in preda al panico hanno accumulato sale marino, per paura che venga presto contaminato.

 

fumio kishida a fukushima

 

DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA
DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA
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fumio kishida a fukushima
PROTESTE A FUKUSHIMA
DISASTRO NUCLEARE FUKUSHIMA