VI RICORDATE LA STORIA DI MARIA CHIARA PREVITALI, LA RAGAZZA MORTA A 18 ANNI DOPO AVER ASSUNTO EROINA? IL FIDANZATO, ACCUSATO DI OMICIDIO PRETERINTENZIALE PER AVER “REGALATO” LA DROGA ALLA RAGAZZA, E’ STATO ABBANDONATO L’ALTRA NOTTE IN OVERDOSE DAVANTI ALL'OSPEDALE DI AMELIA, IN PROVINCIA DI TERNI...
Da leggo.it
Sono in corso indagini dei carabinieri sull'overdose che nella notte tra venerdì e sabato ha provocato un grave malore a un ventunenne di Amelia, Francesco Gnucci, già indagato dall'ottobre scorso, con l'accusa di omicidio preterintenzionale, per la morte della fidanzata di 18 anni Maria Chiara Previtali, avvenuta sempre a causa dell'assunzione di droga.
A riportare la notizia è il Messaggero sulle pagine umbre. Il giovane è stato abbandonato da sconosciuti davanti all'ospedale di Amelia, in condizioni gravissime. Trasferito al Santa Maria di Terni, dopo le ulteriori cure dei sanitari sarebbe ora fuori pericolo.
Gli accertamenti dei militari sull'accaduto - coordinati dalla procura di Terni - vengono condotti nel più stretto riserbo. La morte della fidanzata del giovane risale al 10 ottobre scorso. La ragazza era stata trovata priva di sensi a casa del ventunenne, uccisa da una presunta overdose di eroina, richiesta - secondo i racconti dell'indagato - come regalo per il suo 18/o compleanno, festeggiato il giorno precedente alla morte.