VICINI DA CUI È MEGLIO STARE LONTANI - IN UN PAESE DEL TRENTINO UNA COPPIA HA DENUNCIATO PER STALKING LA CONDOMINA CHE VIVE AL PIANO DI SOPRA CHE DI NOTTE LI DISTURBA EMETTENDO "URLA INVERECONDE" DURANTE IL SESSO - I RAPPORTI TRA LORO SONO PESSIMI DA ANNI: LA DONNA INDOSSA DEGLI ZOCCOLI DI LEGNO IN CASA PER DISTURBARE I VICINI DEL PIANO DI SOTTO E, DOPO CENA, SUONA UN GONG - LA COPPIA CHE DENUNCIA LA VICINA HA PORTATO IN AULA 112 REGISTRAZIONI AUDIO E HA CHIAMATO 20 VICINI A TESTIMONIARE...
Estratto dell'articolo di Giampaolo Chavan per www.corriere.it
Quasi tutti i residenti di una frazione di un piccolo paese in Trentino sono stati citati come testimoni nel processo per stalking tra vicini con risvolti anche a luci rosse.
Tra le prove inserite nel fascicolo processuale, ci sono anche 112 registrazioni, raccolte dalla coppia di denuncianti nelle quali si sentono le «urla invereconde» - riporta il capo d’imputazione - intercettate durante momenti d’intimità della vicina.
[…] A citare la ventina di testi in tribunale sono stati sia il difensore dell’imputata, Nicola Canestrini, che i legali di parte civile, Paolo Chiariello e Francesco Saverio Dalba. Tutti i protagonisti di questa vicenda hanno chiesto l’anonimato compreso il marito dell’imputata, iscritto subito nel registro degli indagati con la moglie ma poi archiviato.
[...] Nell’agosto del 2023, la coppia di vicini aveva denunciato la trentina per la seconda volta rea, a loro dire, di usare degli occhiali con tanto di telecamera nascosta inserita nella montatura per filmare i loro movimenti tra condominio e abitazione. La donna si è così trovata i carabinieri in casa in piena estate a caccia di questo congegno degno di una storia di spie.
Una volta trovati gli occhiali è emerso che in realtà la lucetta rossa segnalata dai denuncianti altro non era che la scritta in rosso della griffe che brillava a contatto con la luce. Risultato? Il filone bis è stato subito archiviato.
[...] Le liti sono iniziate nei primi giorni del 2022 dopo la scoperta di un piccolo abuso edilizio, legato alla presenza di una finestra non prevista nell’appartamento dell’imputata. Questa irregolarità ha impedito agli altri due proprietari di poter usufruire del bonus edilizio per la ristrutturazione. [...]
La lista dei dispetti di cui è accusata l’imputata comprende anche aspetti delicati come i suoi momenti d’intimità, finiti nel mirino di chi poi si è rivolto alla magistratura. È stata proprio la denunciante a registrare le «urla invereconde» come riporta il capo d’imputazione, provenienti dalla camera da letto della signora soprattutto di notte.
L’elenco delle presunte molestie poi prosegue con l’utilizzo dell’incenso nel condominio da parte dell’imputata e le sue risate risuonate nell’androne del palazzo con l’obiettivo di suscitare la reazione rabbiosa dei cani dei denuncianti. E in quei sei mesi di liti a non finire, sono emersi anche i rumori provocati dagli zoccoli di legno sul pavimento della camera da letto, proprio per disturbare il sonno dei vicini.
È poi spuntato anche un gong fatto suonare sempre dalla signora ora costretta a difendersi in tribunale. Urla, risate e altre molestie sono state raccolte dai denuncianti in tre chiavette usb, finite nel fascicolo del processo. [...]