IN VINO MOLESTIAS – IL "METOO" SI ABBATTE ANCHE SUL MONDO DEL VINO AMERICANO: 21 DONNE FANNO TREMARE LA HARVARD DEI SOMMELIER, LA "COURT OF MASTER SOMMELIERS" - SECONDO ALCUNE DENUNCE UNO DEI DOCENTI, GEOFF KRUTH, SI E' PRESENTATO NUDO ALLA PORTA DI UNA ALUNNA. IN UN’ALTRA OCCASIONE SALTÒ ADDOSSO A…

-


Francesca Pierantozzi per “il Messaggero”

 

court of master sommeliers

Dopo le attrici, le atlete, le scrittrici, le giornaliste, le politiche: le sommelier. #metoo si abbatte anche sul mondo - particolarmente maschio e maschilista - del vino. La Francia aveva timidamente tolto il tappo a pratiche considerate ancestrali e quasi inevitabili, nel 2017, quando due donne sommelier avevano osato denunciare Marc Sibard, il papa dei vini naturali e patron della mitica enoteca parigina delle Caves Augé: molestie e aggressioni sessuali.

 

Alla condanna di un anno di carcere Sibard non aveva fatto appello. Poi però più niente. I rossi strutturati avevano continuato tranquillamente a essere considerati vini da maschi e il sessismo aveva continuato a sembrare il corollario quasi inevitabile del mondo della vigna.

 

geoff kruth

IL TERREMOTO Il terremoto è arrivato in questi giorni dagli Stati Uniti. E colpisce la massima istituzione del vino in America, la Harvard dei sommelier, la Court of Master Sommeliers, unico organismo in grado di concedere il sacro graal di chiunque voglia lavorare col vino: la spilletta rosso-oro che certifica il superamento delle quattro prove e il diritto di forgiarsi del grado di Master Sommelier, l' equivalente dello storico titolo britannico del Master of Wine.

 

fred dame 2

Da quando è stata fondata, nel 1997, la Court ha diplomato soltanto 155 persone, delle quali 131 sono uomini. Il percorso di studi è degno delle più prestigiose università mondiali, prevede quattro livelli, tra esami teorici e pratici, fino alla suprema prova finale, il blind wine testing, la degustazione alla cieca di sei diversi vini.

 

Nel 2012 un documentario, Somm, aveva seguito l' estenuante percorso di quattro aspiranti sommelier (tutti maschi) rendendo molto popolare la formazione americana, che aveva visto moltiplicarsi le candidature ai corsi di formazione organizzati dalla stessa Court. Più di 12 mila persone si sono iscritte da allora al sito della Court, e tra queste moltissime donne come ha scritto il New York Times, «che speravano, integrando il sistema di corsi e di tutorato della Court, di sottrarsi alle molestie sessiste frequenti nel mondo dell' industria del vino».

robert bath 1

 

Quello che è accaduto è esattamente il contrario. Per ora sono 21 le donne che hanno raccontato al Times di essere state violentate, molestate, perseguitate, da diversi master sommeliers. La Court ha reagito aprendo un' inchiesta interna. Ben 15 denunce riguardano Geoff Kruth, una vera autorità in fatto di vini: la scorso settimana ha presentato le dimissioni dalla GuildSomm, l' organismo pedagogico della Court dei Master che aveva fondato e che dirigeva. Le denunce rivelano usi e costumi considerati normali da molti come ha raccontato Jonathan Ross, 37 anni, master sommelier dal 2017, che non figura tra i denunciati.

 

Jane Lopez, 35 anni, importatrice di vini a New York, racconta di come Kruth le saltò addosso dopo una cena nel 2013, Courtney Schiessl, sommelier, dovette buttarlo fuori dalla sua camera d' albergo a Chicago, Christina Chilcoat se lo vide apparire davanti nudo in albergo al termine di una degustazione di champagne nell' ambito di una master class a New Orleans.

 

court of master sommeliers 2

LE DENUNCE Poche hanno osato denunciare subito, in un ambiente che considerava inevitabile la prassi e che - ne erano sicure - avrebbe condannato la loro ribellione rovinando la carriera o annullando qualsiasi speranza di ottenere il titolo di master, concesso da una giuria composta da master sommelier, quasi tutti uomini, e molti dei quali disinvolti predatori.

 

sommelier

Tra i nomi citati nelle denunce del New York Times, anche Robert Bath, docente di vini al Culinary Institute of America e ex vicepresidente della Court, ed anche il famoso Fred Dame, il primo Master Sommelier d' America. «Le aggressioni sessuali sono una costante per le donne sommelier» ha detto al giornale americano Madeleine Thomson, oggi sommelier a Dallas, che ha deciso di rinunciare a ottenere il master dopo aver dovuto respingere svariate aggressioni da parte dei Maestri uomini.

robert bath
fred dame
geoff kruth 2
geoff kruth 3