VIRUS CAPITALE – ALMENO SETTE MEDICI DEL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA SONO RISULTATI POSITIVI AL CORONAVIRUS: HANNO AVUTO CONTATTI CON CENTINAIA DI PERSONE TRA PAZIENTI, STUDENTI E COLLEGHI. TRA I CONTAGIATI C’È ANCHE IL NOTO ONCOLOGO ENRICO CORTESI – SECONDO LE ULTIME STIME, A ROMA CI SONO PIÙ DI 40 MEDICI IN AUTO-ISOLAMENTO…
-Carlo Picozza per www.repubblica.it
Nel silenzio generale, almeno sette medici dell'Umberto l sono risultati positivi al coronavirus dopo aver avuto contatti con centinaia di persone, tra pazienti, parenti di questi, studenti e colleghi. Tra i camici bianchi affetti dal Covid 19, dopo il governatore-commissario alla Sanità regionale, Nicola Zingaretti, c'è un'altra figura di spicco nel panorama dell'assistenza sanitaria pubblica, l'oncologo Enrico Cortesi.
Con lui, hanno contratto il virus un altro collega di reparto e tre specializzandi, tutti in forza nel dipartimento di Oncologia B, e due dirigenti medici di un altro dipartimento. Sono in quarantena nelle loro abitazioni, dopo aver fornito alla direzione sanitaria del policlinico universitario la lista dettagliata dei loro contatti delle ultime due settimane.
"Lunedì 2 marzo", racconta la paziente Clara Colucci di Latina, "accompagnata da mia sorella, sono stata visitata dal professor Cortesi che, come sempre è stato bravo professionalmente e cordiale sul piano umano, ma attento a evitare contatti come la stretta di mano". "Finora, però", spiega Colucci, "non ci è stata segnalata da alcuno la necessità di stare in quarantena né, tantomeno, di sottoporci al test evitando contatti con familiari e conoscenti".
Già, il silenzio. Anche se Cortesi si era sottoposto al tampone faringeo sin da sabato scorso, 7 marzo. Ieri mattina la direzione sanitaria gli ha comunicato l'esito del test e lui si è messo in quarantena dopo aver fornito la lista dei contatti avuti negli ultimi quindici giorni.
Umberto l e non solo: "Le ultime stime disponibili", spiega il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, "riferiscono di oltre 40 medici in quarantena; undici sono risultati positivi al test". Si tratta di professionisti del Policlinico, del Pertini, del San Filippo Neri, del San Camillo. "Oltre a tre medici di famiglia", aggiunge il vicepresidente, Pier Luigi Bartoletti, "due a Roma e uno a Torvajanica". Anche se, spiegano Bartoletti e Magi, "si tratta di numeri al di sotto dei dati reali" Pure perciò, "il personale sanitario, esposto com'è ai rischi del Covid 19, deve poter contare su protezioni che oggi sappiamo essere carenti".