1- ECCO A VOI IL DISCORSO INTEGRALE DI OBAMA, IN ITALIANO: “ABBIAMO MOLTI SOLDI E L’ESERCITO Più FORTE. MA NON SIAMO RICCHI E FORTI PER QUESTO. È IL LEGAME CHE CI UNISCE TUTTI, DEMOCRATICI E REPUBBLICANI, E RENDE QUESTO PAESE UNICO AL MONDO” - 2- “MI SONO CONGRATULATO CON ROMNEY. DISCUTEREMO INSIEME PER FAR CRESCERE GLI USA” - 3- PROGRAMMA PER I PROSSIMI 4 ANNI: “POSTI DI LAVORO, RIDUZIONE DEL DEFICIT, RIFORMA DEL FISCO, LEGGI SULL’IMMIGRAZIONE, MENO DIPENDENZA DAL PETROLIO STRANIERO” - 4- “GRAZIE A MICHELLE, CHE AMO Più CHE MAI. GRAZIE ALL’ “HAPPY WARRIOR” JOE BIDEN” - 5- OBAMA AVANTI NEL VOTO POPOLARE, PERDE N.CAROLINA E INDIANA. FLORIDA IN BILICO - 6- I DEMOCRATICI GUADAGNANO AL SENATO (PRIMA SENATRICE GAY). MA NON HANNO RECUPERATO LA CAMERA E, COME NEGLI ULTIMI DUE ANNI, I REPUBBLICANI POTRANNO BLOCCARE TUTTO -
1- IL DISCORSO INTEGRALE DI OBAMA, IN ITALIANO
DAGOREPORT
Il Presidente Obama sale sul palco con Michelle le figlie mentre suona "Signed, Sealed, Delivered. I'm Yours" di Stevie Wonder. Non a caso: ve l'avevo promesso, ho mantenuto ("delivered"). Ora sono vostro. La famiglia lo lascia solo sul piccolo podio mentre la folla impazzisce cantando "four more years". Comincia il discorso:
"Stanotte dopo 200 anni dall'indipendenza delle colonie, il perfezionamento della nostra unione va avanti. Grazie a voi, che avete riaffermato lo spirito di questo paese. Ognuno segue il proprio sogno, ma noi siamo un'unica famiglia americana che resta unita.
La strada è stata lunga e difficile. Ma ci siamo rialzati, abbiamo combattuto, e sappiamo che per gli Stati Uniti, il meglio deve ancora venire.
Voglio ringraziare tutti gli americani che hanno partecipato. Se avete votato all'alba, o aspettato in fila per molto tempo (e dobbiamo risolverlo, questo problema). Se avete girato casa per casa o alzato la cornetta per convincere gli elettori. Ho parlato con Romney e mi sono congratulato per una campagna combattuta duramente, senza sconti, ma solo perché amiamo entrambi questo paese. Tutta la sua famiglia ha scelto di impegnarsi per il paese. Nelle prossime settimane voglio sedermi a un tavolo con lui per discutere come migliorarlo.
Voglio ringraziare "America's happy warrior": Joe Biden!
Non sarei l'uomo che sono oggi senza la donna che ha accettato di sposarmi 20 anni fa. Michelle, ti amo ora più di prima. Ho visto l'America innamorarsi di te. Sacha e Malia, state crescendo e diventando forti, belle e intelligenti come vostra madre. Ma devo dirvelo: un cane, per ora, è abbastanza...
Alla migliore campagna e ai migliori volontari nella storia della politica americana (la folla esplode). Alcuni di voi erano dei debuttanti, altri erano qui dall'inizio, ma tutti di voi siete parte della mia famiglia. Porterete con voi la memoria di un momento storico. (voce commossa) grazie per aver creduto in me durante tutto quello che abbiamo passato e tutto il lavoro incredibile che avete fatto.
Le campagne politiche a volte possono sembrare piccole o sciocche. I cinici dicono che la politica è solo un confronto di ego o la vittoria di interessi particolari. Ma se aveste visto il lavoro dei volontari, avreste scoperto la determinazione degli organizzatori, del ragazzo che studia al college e vuole che anche gli altri abbiano la stessa possibilità. Il ragazzo che va porta a porta perché il fratello è stato assunto in fabbrica dove è stato aggiunto un altro turno.
Per questo facciamo questo. Per questo le elezioni sono importanti. La democrazia in un paese di 300 milioni di abitanti può essere rumorosa e complicata, possiamo avere opinioni diverse, possiamo aprire controversie. Questo non cambierà oggi, e non deve. Le nostre discussioni sono parte della democrazia. Molti paesi ci guardano come un esempio.
Nonostante le nostre differenze, la maggior parte di noi condivide principi comuni. Vuole un futuro per i nostri cittadini fatto di scuole migliori, nuovi posti di lavoro, senza un debito schiacciante, non minacciato da un pianeta che si riscalda. Un paese che è sicuro, rispettato e ammirato nel mondo e difeso dal miglior esercito che esista. Un paese che si muova con fiducia oltre la guerra verso un futuro di pace. Un'America generosa e tollerante, aperta ai sogni di una figlia di immigrati che studia nelle nostre scuole e giura sulla nostra bandiera. Un bambino povero che vuole diventare medico, pompiere, presidente. Questa è l'America che va avanti, forward.
Il progresso non è sempre una linea dritta, un processo morbido. Bisogna costruire il consenso e fare compromessi per portare avanti il paese. L'economia si sta riprendendo, una guerra decennale si sta chiudendo. Anche se non mi avete votato, vi ho ascoltato, ho imparato da voi, mi avete reso un presidente migliore. E con i vostri consigli, tornerò alla Casa Bianca.
Stasera avete votato perché ci mettessimo in moto, perché facessimo il nostro lavoro. Ridurre il deficit, riformare il fisco, fare nuove leggi sull'immigrazione, ridurre la nostra dipendenza dal petrolio straniero.
Ma questo non vuol dire che il vostro lavoro è finito qui. I cittadini devono partecipare continuamente alla vita pubblica. (cita Kennedy: dobbiamo chiederci cosa noi possiamo fare per gli altri).
Abbiamo molti soldi e l'esercito più potente, ma non siamo ricchi e forti per questo. Abbiamo le migliori università e una traduzione culturale incredibile. Ma le nostre menti e i nostri spiriti sono incredibili per un altro fattore.
E' il legame che ci unisce. L'incredibile "bond" che rende l'America unica al mondo. Questo paese funziona solo se tutti lavoriamo insieme per il futuro fatto di amore, carità, senso del dovere, patriottismo.
Sono pieno di speranza oggi perché ho visto il sacrificio degli americani per il loro prossimo. Nei lavoratori che si spaccano la schiena per i colleghi, nell'impegno dei militari, nei Navy Seals che sanno di avere un compagno che li protegge. Nelle coste di New Jersey e New York dove ho trovato un popolo unito per ricostruire i danni della tempesta.
In Ohio, un padre mi ha raccontato la storia di sua figlia di 8 anni. E' malata di leucemia e stavano spendendo tutti i soldi che avevano per curarla. Senza la riforma sanitaria che abbiamo passato, la sua assicurazione avrebbe smesso di pagare per le cure.
Ogni genitore aveva lacrime agli occhi. Tutti sapevamo che quella bimba poteva essere nostra figlia. Questo è ciò che siamo. Sono orgoglioso di essere il presidente di questa America. Non sono mai stato più fiducioso di stasera. Non parlo di ottimismo cieco. Davanti a noi ci sono ostacoli enormi. Ma io credo che qualcosa di migliore ci aspetterà sempre, se abbiamo il coraggio di continuare a cercarla, di combattere per raggiungerla.
Credo che potremo mantenere la promessa dei padri fondatori. Che se sei disposto a lavorare duro, non importa che tu sia uomo o donna, bianco o nero, ricco o povero, vecchio o giovane, etero o omo, riuscirai a farcela in questo paese e a vedere realizzato il tuo sogno.
Siamo più di un insieme di stati democratici e repubblicani, siamo e resteremo gli Stati Uniti d'America, e se dio vorrà dimostreremo di essere uniti e che possiamo lavorare insieme per costruire un futuro migliore.
Grazie. Che dio vi benedica e benedica questi Stati Uniti d'America."
(folla in delirio - Chiude con "We take care of our own" di Bruce Springsteen)
2- VOTO E RISULTATI
Dopo il discorso, il voto popolare è 50% per Obama (un milione di voti in più) ,mentre i collegi elettorali sono sempre 303 a 206. La Florida, con il 97% dei voti scrutinati (hanno interrotto lo scrutinio al momento) non è ancora assegnata a nessuno dei candidati. Per ora, comunque, Obama è avanti anche lì.
Se le cose restano come sono adesso, i democratici rispetto al 2008, hanno perso solo Indiana e North Carolina, due stati storicamente repubblicani. Sono riusciti a mantenere però il Colorado, il New Mexico, ma soprattutto la Virginia e l'Ohio, che hanno determinato la vittoria di Obama.
Non solo tengono il Senato, non solo guadagnano almeno 2 seggi, ma hanno anche eletto Tammy Baldwin in Wisconsin, "first openly gay senator". Tammy era già una deputata dal 1999.