C'E' CHI PUO' E CHI NON POS - DOPO IL DIETROFRONT IMPOSTO DALL’EUROPA, GIORGIA MELONI TORNA ALLA CARICA SUL POS – IL MINISTERO DELL'ECONOMIA TRATTA CON BANCHE E GESTORI DEI CIRCUITI DI PAGAMENTO PER AZZERARE LE COMMISSIONI PER I COMMERCIANTI SULLE TRANSAZIONI DIGITALI FINO AI 15 EURO – IN CAMBIO IL GOVERNO PROPONE UNA MASSICCIA CAMPAGNA PUBBLICITARIA A FAVORE DEI PAGAMENTI CASHLESS (E ORA CHI LO DICE A FAZZOLARI E AGLI ALTRI FANATICI DEL CONTANTE?)

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Estratto dell'articolo di Ilario Lombardo per “La Stampa”

 

GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI

Il governo cerca la rivincita sul Pos. La vuole Giorgia Meloni, che, dopo aver ceduto all’Europa sugli obblighi del pagamento digitale, aveva promesso un intervento sulle commissioni bancarie. […]

 

Su input della premier, al ministero dell’Economia è già partito il lavoro per dare una copertura ai piccoli commercianti e ai tassisti […]. Ieri c’è stato un confronto preliminare e informale tra il Tesoro e gli operatori del settore, dalle banche alle società che gestiscono i circuiti e a quelle che forniscono i servizi della macchinetta. […]

 

PAGAMENTI CON IL POS

Il tentativo dell’esecutivo è di azzerare le commissioni per le spese fino a 15 euro, e di ottenere un calmieramento per quelle tra i 15 e i 30 euro. Sono cifre modellate sulle diverse offerte con cui in questi anni le società hanno cercato di agganciare la clientela dei piccoli commercianti e di superare la tradizionale riluttanza degli esercenti italiani a tradire l’amore per i contanti. Adesso, però, il governo si è posto lo scopo di trovare una misura unica, un tetto valido per tutti.

 

Non potendo, per le regole Antitrust, intervenire direttamente, deve cercare un accordo di mercato tra le società. Dunque, nella forma di un’intesa tra privati. Cosa che non si starebbe rivelando così semplice. Anche perché la trattativa è su tre livelli: con l’associazione delle banche, Abi, con i litigiosissimi gestori dei circuiti, e con chi detiene i diritti sui terminali, principalmente Nexi.

 

giovanbattista fazzolari giorgia meloni al senato

[…] al momento il governo […] spera piuttosto in un’opera di persuasione, offrendo in cambio qualche vantaggio. Come una massiccia campagna pubblicitaria a favore dei pagamenti cashless, che spinga anche i più restii tra i consumatori italiani a cedere finalmente a bancomat e carte di credito.

 

I paladini del contante a destra se ne stanno facendo una ragione. I ricordi della battaglia persa sono ancora freschi: dopo aver lasciato che il suo sottosegretario Giovanbattista Fazzolari si scatenasse contro Bankitalia accusandola di favorire la speculazione dei singoli istituti di credito, la presidente del Consiglio Meloni ha dovuto capitolare quando l’Europa le ha spiegato che alzare a 60 euro l’obbligo per gli esercenti di accettare i pagamenti via Pos avrebbe compromesso la lotta all’evasione prevista come obiettivo del Pnrr. […]

MATTEO SALVINI POS DELLE CERIMONIE - MEME BY EMILIANO CARLI
meloni giorgetti
giorgia meloni e giovanbattista fazzolari
PAGAMENTI CON IL POS 3
PAGAMENTI CON IL POS 2
giorgia meloni giancarlo giorgetti