L'AUDIO CHE IMBARAZZA CONTE - DAGOSPIA HA IL RACCONTO DELLA CENA DA ACHILLI DEL PREMIER E OLIVIA PALADINO, IL 31 OTTOBRE, QUANDO IL DPCM CHE IMPEDIVA AI BAR E RISTORANTI D'ITALIA DI RICEVERE CLIENTI DOPO LE 18 ERA IN VIGORE DA SEI GIORNI - ''L'AUTO DI SCORTA DI CONTE AVEVA OCCUPATO IL PARCHEGGIO DELLA RICARICA ELETTRICA, COSÌ LA MIA AMICA È ENTRATA NELL'ENOTECA E HA VISTO PASSARE OLIVIA PALADINO. A QUEL PUNTO LA PROPRIETARIA LE HA DETTO DI USCIRE. LEI HA FATTO DOMANDE ED È INTERVENUTA LA SCORTA…''
LA SMENTITA DI CASALINO: "L'ULTIMA VOLTA CHE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO HA CENATO NEL RISTORANTE INDICATO RISALE ALLA FINE DI SETTEMBRE. E’ FALSO CHE LA SERA DEL 31 OTTOBRE LA SCORTA STAZIONASSE DAVANTI AL DETTO RISTORANTE ED È FALSO CHE L’AUTO DEL PRESIDENTE CONTE SIA UN’AUDI ELETTRICA" (INFATTI NON L'ABBIAMO SCRITTO)
DOMANDA PER TA-ROCCO: COME MAI PARLA SOLO DI "GIUSEPPI" E NON DELLA BELLA "OLLY"?
''Conte e la Paladino a cena fuori durante il coprifuoco''. l'audio che mette nei guai il premier
Riceviamo e pubblichiamo dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi:
In merito a una notizia che sta circolando in queste ore, basata sulla comunicazione audio di una presunta testimone, la quale afferma che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe partecipato a una cena la sera del 31 ottobre scorso in un ristorante romano che invece doveva rimanere chiuso per le misure restrittive da poco adottate, l’Ufficio Stampa di Palazzo Chigi precisa che si tratta di notizie false, destituite di ogni fondamento, a carattere gravemente diffamatorio.
Si precisa che l’ultima volta che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha cenato nel ristorante indicato dalla presunta testimone risale alla fine di settembre. Anche le altre notizie riferite nella comunicazione audio sono completamente false e diffamatorie. E’ falso che la sera del 31 ottobre la scorta del Presidente Conte stazionasse davanti al detto ristorante ed è falso che l’auto del Presidente Conte sia un’Audi elettrica.
Trascrizione dell'audio:
Ieri sera 31 ottobre, ore 20.30 in zona piazza Montecitorio dove c’è una enoteca con all’interno un ristorante stellato molto famoso c’era a cena il signor Conte, sicuramente con la sua compagna e forse con altre persone.
Una mia amica che abita lì vicino cercando parcheggio per parcheggiare il suo Twizy (che ha bisogno della colonnina per essere ricaricato) ha visto che nel posto che lei di solito utilizza perché abita lì vicino, c’era la macchina del nostro Presidente Conte.
A quel punto, insospettita dal fatto che la macchina si trovasse lì a quell’ora, essendo vicina a questa enoteca famosa e conoscendo il proprietario di questa enoteca, è entrata, ha visto la proprietaria e appena ha visto la proprietaria questa le ha detto di andarsene via, e lei ha detto: come devo andarmene via? Ma tu devi essere chiusa perché a quest’ora il tuo locale dev’essere chiuso o comunque funzionare solo per l’asporto, chi c’è dentro che non devo vedere?
E lei continuava a dire: Bea per favore esci, Bea, perché questa mia amica si chiama Beatrice, per favore esci, non trattenerti perché non puoi trattenerti.
Mentre discuteva con la proprietaria ha visto la fidanzata del nostro Presidente Conte uscire dalla stanza dove stava mangiando e recarsi in bagno.
Subito dopo questa scena e stata re-intimata a uscire e come se non bastasse sono arrivate le persone della scorta di Conte che l’hanno messa alla porta. Questo è quello che è successo ieri sera, 31 ottobre, con un decreto fatto dal signor Conte il quale è il primo a trasgredirlo.