L'EX COMMISSARIO ALLA SANITÀ, SAVERIO COTTICELLI, ERA DEI SERVIZI SEGRETI - DOPO LA MANCATA NOMINA A COMANDANTE GENERALE DELL'ARMA, SAREBBE STATO DESTINATO ALL'UFFICIO CENTRALE ISPETTIVO DEL DIS, IL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA, DAL GIUGNO 2015 - COTTICELLI, CHE NON SAPEVA DI DOVERSI OCCUPARE DEL PIANO REGIONALE PER L’EMERGENZA COVID, HA SOSTENUTO DI “DAR FASTIDIO ALLA MASSONERIA”
-Da https://www.affaritaliani.it
Mentre l'Italia intera è alle prese con l'emergenza Coronavirus, in una regione la situazione oltre ad essere caotica è addirittura paradossale. In Calabria si susseguono le voci su chi dovrà essere il nuovo commissario alla sanità, dopo l'uscita di scena di Saverio Cotticelli, che non sapeva di doversi occupare del piano di emergenza Covid per la regione.
Il governo ha nominato in tutta fretta un sostituto, Giuseppe Zuccatelli, ma anche su questo nome ci sono forti perplessità, dopo il video comparso in rete in cui dichiarava: "Le mascherine non servono a niente, bisogna stare 15 minuti a baciarsi con la lingua per prendere il virus".
Da qui anche l'ipotesi di Gino Strada, il fondatore di Emergency. Ma sull'ex commissario Cotticelli - si legge sul Riformista - emerge un retroscena choc. Sarebbe stato per diverso tempo un agente segreto, uno 007. Dopo la mancata nomina a comandante generale dell'Arma, sarebbe stato destinato all'Ufficio centrale ispettivo del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, dal giugno 2015. Una conferma dell'incarico extra Arma - riporta il Riformista - sarebbe arrivata dall'appuntato scelto Vincenzo Romeo, che era suo stretto collaboratore ai tempi del Cocer. Per ora dai Servizi nessun commento in merito alla vicenda.