ACHTUNG: PUTIN SI È INFILTRATO ANCHE TRA LE SVASTICHELLE TEDESCHE – UN'INCHIESTA DI “THE INSIDER” E “DER SPIEGEL” HA SVELATO CHE L’ASSISTENTE DI UN DEPUTATO DEL PARTITO DI ULTRADESTRA AFD ERA IN REALTÀ AL SOLDO DEI RUSSI – VLADIMIR SERGIENKO, NATO A LEOPOLI MA NATURALIZZATO TEDESCO, AVEVA CHIESTO AI SERVIZI SEGRETI DI MOSCA 93MILA EURO PER RALLENTARE LE FORNITURE DEI TANK LEOPARD ALL’UCRAINA DA PARTE DI BERLINO, CON RICORSI E CAMPAGNE FILORUSSE...

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Estratto dell’articolo dal "Corriere della Sera"

Sulla carta era un semplice assistente parlamentare del partito di estrema destra tedesco AfD. In realtà lavorava per Putin, dall’ufficio del deputato di ultradestra Eugen Schmidt. Vladimir Sergienko, 52 anni, analista politico nato a Leopoli in Ucraina e naturalizzato tedesco, ha agito come intermediario tra il Cremlino e i deputati tedeschi dell’AfD, ha rivelato un’indagine congiunta condotta da The Insider e Der Spiegel.

Il suo compito era quello di rallentare le forniture dei tank Leopard all’Ucraina, con ricorsi e campagne filorusse. Per affrontare le spese legali aveva chiesto a Mosca di mandargli 93 mila euro. A smascherarlo il carteggio da lui tenuto con un tale «Alexei», un presunto agente del Fsb russo.

[…] Il caso dimostra il grado sorprendente con cui Mosca è stata in grado di cooptare o reclutare figure nell’establishment politico tedesco e incaricarle di portare avanti la propria guerra.