AGON-IA CHANNEL – FRANCESCO BECCHETTI FERMATO E RILASCIATO (SU CAUZIONE) DALLA POLIZIA INGLESE, CHE GLI HA RITIRATO IL PASSAPORTO – IL PATRON DI AGON CHANNEL È INSEGUITO DA UN MANDATO DI CATTURA ALBANESE PER RICICLAGGIO ED EVASIONE FISCALE
Ra.Zan. per “la Stampa”
Francesco Becchetti è sempre a Londra, ma ora non può muoversi: la polizia britannica gli ha ritirato il passaporto. L' imprenditore italiano patron di Agon Channel, la tv sul digitale terrestre made in Albania, è infatti destinatario di un mandato di cattura internazionale spiccato dalle autorità albanesi che lo accusano di riciclaggio per milioni di euro, falso in documentazione ed evasione fiscale per 5 milioni di euro. I beni dell' imprenditore sono sotto sequestro.
L'arresto arriva al termine della sfortunata nascita della tv che in passato aveva assoldato giornalisti e anchorman di grido, quasi tutti allontanatisi dopo aver visto che le prospettive non erano quelle promesse in un primo tempo.
Nel frattempo le autorità albanesi hanno iniziato a occuparsi di Becchetti e ad aprile era stato emesso il mandato di cattura. Secondo gli investigatori di Tirana, Becchetti tra il 2007 e il 2013 avrebbe messo in piedi un «enorme meccanismo» di riciclaggio che gli avrebbe fruttato diversi milioni di euro, evadendone almeno 5 al fisco.
A giugno Becchetti ha saputo del mandato di cattura e ha organizzato un incontro con le autorità inglesi consegnando il proprio passaporto.
L'imprenditore nega qualunque accusa e parla di una ritorsione da parte delle autorità da parte delle autorità albanesi perché «Agon Channel si schiera a favore della libertà di stampa» e in passato ha effettuato una serie di «servizi critici nei confronti del governo albanese». Per questo, secondo Becchetti, «Agonset e la stazione televisiva sono stati attaccati dal governo». Dice un portavoce: «Le attività delle società del signor Becchetti sono state sequestrate e i loro conti bancari congelati, queste azioni hanno costretto la tv a fermare la trasmissione. Per questo i giornalisti non sono stati pagati». Il 7 dicembre ci sarà un' udienza per decedere dell' estradizione dell' imprenditore. [RA. ZAN.]