ALL'ISTRUZIONE LA MUMMIA SICULA, DA PERFETTO DEMOCRISTO, RIPESCA UN CATTOLICO DI SINISTRA CARO A ROMANO PRODI - PATRIZIO BIANCHI GUIDÒ LA TASK FORCE DELLA AZZOLINA, AUTORE DEL PIANO, POI IGNORATO, PER LA RIAPERTURA DELLE SCUOLE A SETTEMBRE - IL POVERO BIANCHI MOSTRO' IL SUO DISAPPUNTO CON L'ENERGIA DI UN SEMOLINO: "FORSE SAREBBE STATO UTILE FAVORIRE UN DIBATTITO INTORNO AL TESTO. CREDO CHE SIA MANCATO”
-Ilaria Venturi per repubblica.it
Un professore-assessore, un tecnico prestato alla politica, area prodiana. Patrizio Bianchi, 68 anni, ferrarese, ha un curriculum accademico di respiro europeo e internazionale: la formazione a Scienze politiche dell'Alma Mater con Romano Prodi, di cui è amico di vecchia data, e Alberto Quadrio Curzio;
gli studi successivi alla London School of Economics fino alla cattedra universitaria in Economia e Politica industriale e alla guida dell'Università di Ferrara, rettore dal 2004 al 2010. È titolare nel suo Ateneo della Cattedra Unesco "Educazione, crescita ed eguaglianza", è autore di 40 libri, 250 pubblicazioni, è stato responsabile del laboratorio di Politica industriale di Nomisma e chiamato nel 1999 a guidare Sviluppo Italia.
Per due mandati, con i governatori Vasco Errani e Stefano Bonaccini, ha guidato l'assessorato della regione Emilia-Romagna all'Istruzione, Università e Lavoro. In questa sua carica ha gestito la ricostruzione delle scuole colpite dal sisma in Emilia nel maggio 2012. E ha continuato ad occuparsi di scuola quando è stato chiamato dallla ministra Lucia Azzolina a guidare la task-force di esperti per la riapertura a settembre.