ALLARME ROSSO IN VATICANO - FILIPPO DI GIACOMO AVVISA BERGOGLIO: “QUANDO I PRELATI VENGONO POSTI SOTTO SCHIAFFO DA UNA "SUPERPROCURA" VATICANA MANETTARA, TOGLIENDO LORO INCARICHI E BUONA FAMA IN VENTI MINUTI, RIDUCENDOLI MAGARI ALLO STATO LAICALE, IL PAPA NON HA L'IMPRESSIONE DI SEGARE IL RAMO SU CUI LA CATTEDRA DI PIETRO SI REGGE? NON CI SI PONE IL PROBLEMA DI SAPERE QUANTO TALI COMPORTAMENTI ALTERINO LO SGUARDO DI UN MILIARDO E TRECENTO MILIONI DI FEDELI CHE IN PIETRO VEDONO IL VICARIO DI CRISTO?’’
-Filippo Di Giacomo per il Venerdì – la Repubblica
Nella teoria giuridica, uno Stato presuppone tre caratteristiche: territorio, popolo e sovranità espressa con una forma di governo. Applicata allo Stato della Città del Vaticano, la parola "Stato" è una fictio juris, ovvero una finzione giuridica, un espediente per equiparare verità legale a verità reale.
Con 49 ettari di territorio (Villa Borghese ne ha 80), lo Stato del Papa potrebbe al massimo ambire al rango di tenuta agricola. Con una popolazione di 825 cittadini (tutti maschi e non residenti) non supera la demografia di un paesino rurale e il suo governo teocratico vagola, più che altro, nelle regioni della metafisica.
Quando il Papa regnante amplifica il ruolo di "vescovo di Roma" e relega il resto in appendice, sotto la voce "titoli storici" (il tutto impaginato sull' annuario pontificio senza grazia grafica e professionalità tipografica) non è sfiorato dal dubbio che i 183 Stati che intrattengono relazioni diplomatiche con il Vaticano non accreditano i propri ambasciatori presso di lui, ma presso la Santa Sede?
E quando i prelati che danno corpo ed intelligenza alla Santa Sede vengono posti sotto schiaffo da una "superprocura" vaticana manettara, e persino colui che dovrebbe "pascere tutti" li tratta come screanzati senza passato e senza onore, togliendo loro incarichi e buona fama in venti minuti, riducendoli magari allo stato laicale, non ha l' impressione di segare il ramo su cui la Cattedra di Pietro si regge?
In una Santa Sede, soggetto di diritto internazionale per cultura giuridica e diplomatica, i problemi si risolvono scartando le persone? Non ci si pone il problema di sapere quanto tali comportamenti alterino lo sguardo di un miliardo e trecento milioni di fedeli che in Pietro vedono il Vicario di Cristo, il successore del Principe degli Apostoli, il Papa della Chiesa Universale?