ALT! IL DEPUTATO ANDREA DE BERTOLDI NON SI È DIMESSO DA FRATELLI D’ITALIA, MA È STATO CACCIATO – IL PARLAMENTARE TRENTINO ERA STATO DEFERITO AI PROBIVIRI ED ESPULSO IL 9 AGOSTO. IL DISSENSO AL MELONISMO SENZA LIMITISMO NON C’ENTRA NIENTE: DE BERTOLDI, RELATORE SU PROVVEDIMENTI ENERGETICI, È ACCUSATO DI AVER OTTENUTO CONSULENZE PRIVATE PER ALCUNE SOCIETÀ GEOTERMICHE…

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Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per “la Repubblica”

 

ANDREA DE BERTOLDI

Andrea De Bertoldi è inviperito coi colleghi di fiamma, ormai ex: «Io denuncio tutti. Chiunque dica una parola sul mio lavoro si ritrova in tribunale: politici, giornalisti, anche la presidente Meloni!». Boom.

 

Il deputato trentino […] è il primo parlamentare a lasciare FdI in questa legislatura. Per ora trasloca nel gruppo Misto, ma tratta con Forza Italia. In una nota diramata ieri a ora di pranzo, racconta di essersi dimesso dai Fratelli per seguire «la moderazione e il cattolicesimo liberale». «Ho ottimi rapporti con Forza Italia - dice al telefono - da Gasparri a Barelli. Ma anche con la Lega. Deciderò con calma a settembre, ora da liberale mi godo il ferragosto».

 

donzelli arianna meloni

Gli ex colleghi di scranno non sono così convinti che il motivo dello strappo sia alto e nobile. Anzi. Da giugno De Bertoldi era stato deferito ai probiviri di FdI. Direttamente da Giovanni Donzelli, responsabile Organizzazione e braccio destro di Meloni. Donzelli, su segnalazione di un consigliere toscano, ha accusato il collega deputato di avere ottenuto, per il suo studio di commercialista, una consulenza da parte di aziende che si erano rivolte al politico per lo sviluppo del settore geotermico in Toscana. De Bertoldi è stato relatore alla Camera su provvedimenti energetici.

 

donzelli meloni

Secondo l’accusa interna […] «l’on. De Bertoldi si sarebbe messo a loro disposizione, previa sottoscrizione di un contratto di consulenza con il suo studio associato di commercialisti ».  […] Per queste ragioni i probiviri il 9 agosto hanno deciso per l’espulsione, […] comunicata solo ieri sera.

 

De Bertoldi non nega che il contratto - di circa 100mila euro - ci sia stato, ma sostiene che sia perfettamente lecito: «Se fossi un medico e anche un parlamentare e lei venisse da me a curarsi, lo dovrei fare gratis? […] Ho dato tutto ai probiviri, ma non mi hanno più fatto sapere nulla». Seguono minacce di querela, alla stampa ma anche agli ex Fratelli: «Denuncio tutti, divento ricco». Ma è molto probabile che FdI si sia mossa prima, in procura.