AMBASCIATORE PORTA PENA – A SUA MAESTÀ MATTEO PRIMO NON GARBA STEFANO SANNINO, POTENTE AMBASCIATORE A BRUXELLES – LE SUE COLPE? ESSERE UN PRODIANO E ANDARE TROPPO D’ACCORDO CON LE BUROCRAZIE DELLA COMMISSIONE EUROPEA

DAGONEWS

A Bruxelles c’è un prodiano che proprio non va giù a Matteo Renzi. Il suo nome è Stefano Sannino ed è il nostro ambasciatore presso l’Unione europea, ruolo chiave per mille battaglie, dall’immigrazione ai conti pubblici, passando per i fondi comunitari.

Ebbene, Sannino è accusato dal nostro premier di rispondere ancora a Romano Prodi, non esattamente un convinto estimatore di Renzi, e di essere troppo vicino alla burocrazia europea che tanto ci opprimerebbe. La seconda accusa è la più velenosa, perché Sannino sta cercando di diventare il segretario generale della Commissione Ue e quindi, com’è ovvio, tesse le sue tele. Per questo alla Farnesina è già partito il toto-Bruxelles, posto ambitissimo.