ANCHE LA BESTIA A VOLTE SI INCEPPA – IL PROFILO “LEGA – SALVINI PREMIER” CONDIVIDE UN TWEET CON L’IMMAGINE DI GESÙ SOVRAPPOSTO A SALVINI CON LA FRASE DI GOMORRA: “ADESSO CI RIPRENDIAMO TUTTO QUELLO CHE È NOSTRO” – POI IL CARROCCIO PROVA A CORRERE AI RIPARI E SI SCUSA: “OVVIAMEENTE NON ERA OPERA DEGLI AMMINISTRATORI” – I COMMENTI
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Un tweet proveniente dal profilo Lega - Salvini Premier con l’immagine di Gesù sovrapposta a quella di Matteo Salvini, sabato con il presepe in braccio al congresso federale che ha sancito la nascita della «nuova Lega», non più solo nordista, nazionale e sovranista. Sovrascritta, una frase tratta dalla serie televisiva Gomorra: «E mo ce ripigliamm’ tutt’ chell che è ‘o nuost» (E adesso ci riprendiamo tutto quello che è nostro). È una vera e propria bufera quella scatenata da questo post uscito, «per un errore di procedura» si affrettano a chiarire dallo staff social del Carroccio, nella sera di sabato a poche ore dal congresso della svolta leghista.
Le spiegazioni...
La frittata è fatta, ma intanto la Lega prova a correre ai ripari: «A causa di un errore nella procedura di traslazione da Facebook — spiega una nota tecnica diffusa più volte su tutti i profili social ufficiali del movimento — nelle scorse ore sono stati tradotti in tweet non solo i post legittimi della pagina, ma anche alcuni post pubblicati da utenti esterni, che nulla c’entrano con la nostra volontà».
...e le scuse
L’esempio che viene fatto è ovviamente quello del post incriminato: «Uno dei post traslati con una vignetta su Gesù NON era ovviamente opera degli amministratori, bensí di un utente. Ci scusiamo».