ANCHE I “BUONI” DIVENTANO COMPLOTTARI QUANDO PERDONO – UNA PARTE DEI DEMOCRATICI AMERICANI CONTESTA LA LEGITTIMITÀ DELLA VITTORIA DI TRUMP, COME FACEVANO CON BIDEN I VICHINGHI CHE NEL 2021 ASSALTARONO IL CAMPIDOGLIO - SONO I “BLUEANON”, CHE PROPALANO TEORIE COSPIRATIVE SUI SOCIAL. QUALCHE ESEMPIO? L’ATTENTATO DI BUTLER A TRUMP SAREBBE STATA SOLO UNA “SAPIENTE MESSA IN SCENA”. E LE ELEZIONI OVVIAMENTE SONO STATE RUBATE – DOVE SONO I LIBERAL CHE CI HANNO SBOMBALLATO CON LA “DEMOCRAZIA IN PERICOLO” E LE FAKE NEWS? SE SONO I “BUONI” A PROPALARE BUFALE, VA BENE?
Estratto dell’articolo di Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”
«Mi sono svegliato di soprassalto, aggredito da una presenza demoniaca. Mi sono alzato: avevo graffi, ferite sanguinanti, sul collo e sulla schiena. Ma nessuno si era svegliato.
Né mia moglie, lì accanto, né i quattro cani». Tucker Carlson, celebre conduttore televisivo, il preferito da Trump che lo vuole spesso al suo fianco sul palco, sostenitore di stravaganti teorie cospirative, sta ora portando sempre più il suo pubblico verso l’occulto, le realtà parallele, incroci misteriosi tra realtà e suggestioni.
Questi fenomeni, esplosi già 10 anni fa con la diffusione dei QAnon, i teorici dei complotti più fantasiosi — dal mondo dominato da un’alleanza occulta di capi di Stato e di governo pedofili al celebre «Pizzagate» dei democratici — erano visti come una creatura quasi esclusiva della destra radicale: dai trumpiani più accesi ai gruppi evangelici che sentono la presenza fisica del demonio.
Ma nel magma di quest’America dinamica e smarrita, […] la tendenza a costruire «fatti alternativi» si sta diffondendo anche tra molti progressisti. Lo abbiamo visto in estate quando ha preso piede il movimento dei cosiddetti BlueAnon, che ha descritto l’attentato di Butler a Trump come un complotto, una sapiente messa in scena, con quella foto di Trump sanguinante col pugno chiuso che incita a combattere sotto la bandiera e un cielo azzurro troppo perfetta per non essere stata studiata a tavolino. Mentre, dopo il disastroso dibattito Biden-Trump, le reti tv, anche quelle di sinistra, erano state accusate di aver alterato la voce del presidente per farlo apparire catatonico.
Col cambio del candidato dem, la musica era cambiata, ma ora che Kamala ha perso malamente, i complottisti di sinistra tornano alla carica: «Trump cheated», ha imbrogliato, è trending su X, nota Gordon Crovitz, capo dell’osservatorio della disinformazione NewsGuard. [...]