E ANCHE STAVOLTA, IL VERO VINCITORE È L’ASTENSIONISMO – IN EMILIA ROMAGNA IL DATO DELL’AFFLUENZA È AL 46,42%, IN CALO DI 21 PUNTI RISPETTO AL 2020 (QUANDO ERA AL 67,27%) - IN UMBRIA HA VOTATO POCO PIÙ DEL 52% DEGLI AVENTI DIRITTO. ALLE PRECEDENTI REGIONALI, L'AFFLUENZA ERA STATA DEL 64,74%
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AFFLUENZA UMBRIA AL 52% MA IN FORTE CALO RISPETTO AL 2019
(ANSA) - Affluenza sopra al 50 per cento, al 52,3 per la precisione, alle regionali in Umbria alla chiusura delle urne. Un dato molto più basso della precedente consultazione quando fu del 64,69.
Emerge dai dati definitivi sul sito del ministero dell'Interno. Entrambe le province hanno comunque superato la soglia della metà degli aventi diritto che si sono recati alle urne. In quella di Perugia il dato è stato del 53,02 (65,02 nel 2019) e del 50,16 nella provincia di Terni (62,73).
REGIONALI E-R, AFFLUENZA DEFINITIVA AL 46,42%
(ANSA) - E' stata del 46,42%, l'affluenza definitiva alle urne in Emilia-Romagna. Alle precedenti regionali il dato si era attestato al 67,27%. Si registra quindi un calo del 21%. Nel 2020 si votò in un solo giorno. La Province in cui l'affluenza è stata maggiore sono quelle di Bologna con il 51,67% e Ravenna con il 49,72% mentre è Rimini quella con l'affluenza minore risultata pari al 40,73%. A Bologna il dato ha raggiunto quota 52,98%.