ARGENTO VIVO: “FRECCERO MI VUOLE A ‘THE VOICE’ CON MORGAN? SAREBBE UNA FIGATA. NOI DUE CI SIAMO CONTAMINATI TANTO IN PASSATO...” - ASIA HA REGISTRATO UNA CANZONE CON IL GRUPPO FRANCESE INDOCHINE: "BASTA SOCIAL, MI SONO CANCELLATA DA TWITTER. MI VERGOGNO MOLTO DEI DISCORSI DEI POLITICI SUI MIGRANTI. MA LA MIA VITA È TROPPO DIFFICILE, HO PREFERITO MANTENERE LE DISTANZE" – E SUL RADUNO LEGHISTA A ROMA... - VIDEO
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Roberto Pavanello per “la Stampa”
Lei si chiama Asia Argento e non ha bisogno di presentazioni, loro si chiamano Indochine e in Francia sono un' icona della musica pop-rock. Insieme hanno cantato una canzone che si intitola Gloria , uscita nel 2017 in lingua francese e adesso in una nuova versione italo-francese per l' Italia.
«Gli Indochine sono una band dalle sonorità rock con contaminazioni elettroniche Anni 80 - ce li presenta Asia -. Per longevità, li avvicinerei ai Depeche Mode. I loro testi, i loro messaggi sono profondi e non conoscono confini. Grandi musicisti che dal vivo sanno coinvolgere 20-30 mila persone, anche grazie a un grande senso estetico. E non solo in Francia: sono un fenomeno anche in Sudamerica».
Non però in Italia, anche se va detto che musicalmente tra i due Paese non c' è mai stata grande compenetrazione. Tant' è che, se chiediamo al frontman Nicola Sirkis se ci sia un artista o gruppo italiano a cui possono essere assimilati, confessa: «Non conosco gruppi che facciano rock in Italia, ho l' impressione che ci sia tanto hip hop come in Francia. Noi siamo nati negli Anni 80 e diventati grandi in tutti i Paesi francofoni, non so se si possano fare paragoni con realtà italiane.... Io conosco solo Adriano Celentano». Nicola non sapeva nemmeno dell' esistenza di Gloria di Umberto Tozzi: «L' ho scoperto solo dopo avere pubblicato la nostra».
Le strade di Indochine a Asia si sono incrociate a Roma non molti anni fa, «grazie a una mia amica francese che ha pensato che io e Nicola potessimo avere molto in comune». E così è andata: «Ci sono bastate due o tre ore a chiacchierare di musica ed è stato come se ci conoscessimo da anni. Il feeling è stato totale», ricorda Sirkis.
Da lì l' idea, nel 2017, di fare il duetto (in francese) per Gloria , brano inserito nell' ultimo album degli Indochine 13 (400 mila copie vendute), e di affidarle la regia del video di La vie est belle : «È stato un formidabile successo. Non sapevo che Asia fosse una tale celebrità in Italia - continua Nicola - dopo quel video anche la Francia si è accorta di lei. Succedeva prima di quell' anno terribile che ha passato. Ho insistito perché venisse a cantare dal vivo con coi Gloria , proprio perché ricevesse un po' di energia positiva dopo tanta negatività». Dopo aver duettato nei live di Bruxelles, Nancy e Parigi, «le ho proposto di fare la versione italiana».
Asia si è occupata della traduzione, il video lo ha girato Nicola: «È bellissima, ha una fotogenia pazzesca. È grande nella recitazione e nel canto».
Valori in comune Gloria consacra una collaborazione e un' amicizia italo-francese in un periodo in cui tra i governi dei due Paesi non c' è grande sintonia. Tema del contendere: l' accoglienza dei migranti. «L' inimicizia tra i nostri due Paesi è una stupidata nata negli Anni 30, e certo i nostri politici non stanno migliorando la situazione - ragiona Nicola -. La tolleranza dovrebbe essere un valore comune. Sull' accoglienza stanno sbagliando tutti: Italia, Francia, Europa, Usa... Il problema è chi non racconta la verità e fa crescere la paura tra la gente. Spero che prima o poi tutto ciò finisca. Certo che voi italiani siete passati da Berlusconi a Salvini...».
Amara la riflessione di Asia: «Noi ci troviamo in una posizione geografica che ci fa scontrare con questa realtà. Io sono per l' integrazione e mi vergogno molto dei discorsi che vengono fatti dai nostri politici. Mi fa del male. E, visto che in questo momento ci sono tante cose intorno a me che sono difficili, ho preferito mantenere le distanze». C' è voglia di sottrarsi alla polemica: «Non voglio saperne più nulla, mi sono tolta da Twitter. Anche quando hanno messo la mia faccia nei post con #leinoncisarà al raduno leghista di Roma, ho lasciato perdere, tanto è una partita persa. Non ce la faccio più, loro sono in tanti, io sono sola».
Nella Rai 2 targata Carlo Freccero potrebbe invece ricomporsi la coppia Morgan-Asia come coach di The Voice , lo ha detto lo stesso direttore di rete: «L' ho letto ma nessuno mi ha ancora contattata. Lavorare con Marco in un programma simile mi piacerebbe, darebbe grandi stimoli. Noi due ci siamo contaminati tanto in passato. Sarebbe una figata».